Il compleanno di Gino Paoli con 5 hit evergreen della musica italiana

Gino Paoli compie 86 anni: lo festeggiamo con alcuni dei suoi brani più famosi

gino paoli

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Buon compleanno Gino Paoli! Lo festeggiamo con 5 canzoni da ascoltare assolutamente oggi per un tuffo tra le hit evergreen della musica italiana.

Classe 1934, Gino Paoli compie oggi – mercoledì 23 settembre 2020 – 86 anni; è riconosciuto come uno dei cantautori più apprezzati.

Ha scritto e cantato brani di indubbia popolarità, rimasti nel repertorio italiano come brani evergreen della nostra musica. I suoi successi vengono suonati e cantanti anche a distanza di diversi decenni dal loro rilascio e rappresentano vere e proprie pietre miliari della tradizione musicale italiana.

Dai suoi primi successi – datati anni 60 – sono trascorsi 60 anni ma ci sono alcuni brani di Gino Paoli che bisogno conoscere assolutamente. Li ripassiamo nel giorno del suo 86° compleanno.

Nel corso della sua carriera ha partecipato più volte al Festival di Sanremo, l’ultima nel 2018 con Danilo Rea. Era il Festival di Baglioni, vinto da Ermal Meta e da Fabrizio Moro con il brano Non Mi Avete Fatto Niente al quale Paoli e Rea hanno preso parte come ospiti nella terza serata per un omaggio emozionante a Fabrizio De Andrè e a Umberto Bindi.

Le 5 canzoni di Gino Paoli da ascoltare assolutamente

Il Cielo In Una Stanza

Il Cielo In Una Stanza è uno dei brani più celebri del repertorio di Gino Paoli. La canzone è stata pubblicata per la prima volta nel 1960 per l’interpretazione di Mina e successivamente, lo stesso anno, la cantò anche Gino Paoli. A Mina era stata proposta da Mogol, che originariamente appariva tra i suoi autori in quanto, all’epoca della registrazione alla Siae, Paoli non era ancora iscritto. Con Il Cielo In Una Stanza, Mina raggiunse il primo posto in classifica e il suo 45 giri fu il più venduto di quell’anno. Il testo racconta di un incontro avvenuto a Genova con una prostituta e il “soffitto viola” cantato nel brano è un chiaro riferimento al luogo dell’incontro.

Senza Fine

Senza Fine è stata pubblicata nel 1961 nel 45 giri Senza Fine/Se Qualcuno Ti Dirà di Ornella Vanoni, fonte d’ispirazione di Paoli nella scrittura del brano. Anche in questo caso, la pubblicazione della versione dell’autore fu successiva. Ancora oggi è molto apprezzata e riconosciuta come una delle canzoni d’amore più intense ed emozionanti del repertorio italiano.

Sapore Di Sale

Non tutti sanno che il brano di enorme successo, Sapore Di Sale, è nato dalla penna di Gino Paoli. Tra i più cantanti nelle sere d’estate, Sapore Di Sale risale al 1963 ed è ufficialmente il successo più importante di Paoli. Sapore Di Sale è un inno alle vacanze estive e il testo descrive, appunto, una tipica giornata di sole in spiaggia. Protagonista del testo è una coppia di innamorati: lui è fermo in riva al mare a prendere il sole, lei si tuffa per poi raggiungerlo e distendersi accanto al suo amato.

Quattro Amici

Qui siamo nel 1991. Quattro Amici racconta serate trascorse al bar da Gino Paoli in compagnia di tre amici, con i quali sognava di cambiare il mondo. La canzone è una magra consolazione scritta al passato che porta alla realizzazione del tempo trascorso. La constatazione triste è quella di essere solo, oltre a quella dell’abbandono del progetto di cambiare vita. Gli amici a cui Paoli fa riferimento sono stati svelati da lui stesso qualche anno fa. Sono Giulio Frezza, Arnaldo Bagnasco e Renzo Piano. Il quarto protagonista è ovviamente l’artista stesso.

La Gatta

La Gatta è un altro dei brani scritti da Gino Paoli negli anni ’60, pubblicato nel 1960 da lui stesso con Little Tony. Il testo inizia con “C’era una volta” con l’intento di rievocare l’avvio di una favola ma la narrazione procede attingendo ad episodi autobiografici di Gino Paoli. In un primo momento, il brano non è stato particolarmente apprezzato. Il suo successo crebbe in modo esponenziale in seguito.