Le canzoni di Gino Paoli hanno quel romanticismo ormai sopito, ci basta chiudere gli occhi sulle note de Il Cielo In Una Stanza per ritrovarci in una città italiana degli anni ’60 con le luci dei lampioni ad illuminare la nostra strada. Malinconia e sentimento, impreziositi da una voce inconfondibile e una poesia che ancora oggi ci dà una lezione di stile e cantautorato.
Il Cielo In Una Stanza (1960)
Il Cielo In Una Stanza è la sua prima grande hit, che l’ha lanciato nel panorama musicale italiano. Si tratta di una ballata romantica che esprime il sentimento di chi vive un amore intenso e appagante, capace di riempire lo spazio di una stanza. La composizione è stata interpretata da molti altri artisti, tra cui Mina, Giorgia e Carla Bruni.
La Gatta (1960)
La Gatta, uno dei tanti tormentoni di Gino Paoli, è un brano evocativo con cui il cantautore ha descritto ciò che vedeva dalla sua stanza a Genova. Ancora oggi La Gatta è considerata una delle più belle canzoni dell’artista.
Sapore Di Sale (1963)
Sapore Di Sale non ha certamente bisogno di presentazioni. Canzone dell’estate, è il racconto di due innamorati che vivono la loro vacanza al mare, con lei che esce dall’acqua e si sdraia accanto al compagno, che già pensa a quando quei giorni finiranno per ritornare alla routine.
Una Lunga Storia D’Amore (1984)
Il brano è una delle soluzioni più romantiche di Gino Paoli, scritta per il film Una Donna Allo Specchio di Paolo Quaregna e che racconta la grande ammirazione di un uomo verso la sua donna, nello stile poetico di cui solo Paoli è capace.
Quattro Amici (1991)
Quattro Amici non può mancare tra le più belle canzoni di Gino Paoli: un racconto di vita, con in gruppo di persone che si riuniscono al bar e iniziano a parlare di vita, società, responsabilità e problemi.
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- Gino