Arriverà mai il download di Immuni su nuovi smartphone Huawei? Segnali negativi

Sul sito degli sviluppatori mancano i riferimenti all'App Gallery di Huawei

app Immuni

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Download di Immuni, questo sconosciuto per tutti i possessori di nuovi smartphone Huawei. Tutti coloro che hanno un dispositivo del produttore più recente senza Play Store e servizi Google sono ancora a corto dello strumento di tracciamento, ormai da mesi. L’arrivo del tool era stato annunciato come prossimo e solo di poco successivo alla controparte per gli iPhone e i dispositivi Android. Ad oggi 16 settembre, tuttavia, nulla è cambiato. Anzi, possiamo dire che c’è un segnale tutt’altro che positivo proprio in questa direzione.

Visitando il sito ufficiale dell’app Immuni, è impossibile non notare come, nella specifica pagina dedicata al download dello strumento ci siano solo i link a quello sul Play Store per telefoni Android e all’App Store Apple per gli iPhone. Solo qualche tempo fa, nella stessa sezione, appariva anche un box riferito all’App Gallery di Huawei. Per quanto, in quest’ultimo caso, il pulsante di scaricamento non fosse attivo, gli sviluppatori avevano rilasciato una comunicazione relativa alla prossima disponibilità del tool. Qualsiasi riferimento a questo futuro arrivo è scomparso.

Difficile non interpretare negativamente l’assenza di riferimento al download Immuni per i nuovi smartphone Huawei. Se lo strumento di tracciamento fosse stato davvero prossimo al suo lancio difficilmente sul sito degli sviluppatori di Bending Spoons sarebbe scomparso qualsiasi riferimento al nuovo arrivo. Possibile dunque che i lavori si siano in qualche modo fermati per qualche problema di natura tecnica o semmai per pura e semplice strategia.

Come raccontato solo qualche giorno fa, il numero totale di download di Immuni in Italia sono impietosi. La copertura della popolazione in percentuale è davvero misera e raggiunge semmai una quota massima di circa il 15%, ad esempio, nella provincia autonoma di Bolzano. Ci sono poi regioni che rappresentano il vero fanalino di coda della nostra nazione: in Sicilia poco più del 5% degli utenti ha scaricato lo strumento. Visti questi dati, impiegare risorse nella soluzione pure per smartphone Huawei potrebbe essere sembrato superfluo ma sulla questione, magari e ben presto, ci saranno comunicazioni ufficiali.