Eminem è morto? Il tweet di un utente: “L’ho ucciso”, ma è una bufala

L'hashtag #RipEminem esplode su Twitter, ma Eminem non è morto. Ecco cosa è successo

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Eminem è morto? Questa è la domanda che i più accaniti frequentatori di Twitter stanno ponendo alla community. Galeotto è l’hashtag #RIPEminem in forte tendenza sul social network di Jack Dorsey, con quelle tre lettere dell’acronimo più gettonato quando sopraggiunge la scomparsa di qualcuno.

Quel rest in peace (o requiescant in pace per i più arcaici), in effetti, ha fatto tremare mezzo mondo. Perché quell’hashtag è in tendenza? Che è successo a Marshall Mathers? Niente, perché Eminem non è morto anche se per il momento dai suoi canali ufficiali non arriva alcuna smentita.

La bufala nasce, infatti, dallo scherzo di pessimo gusto di un utente che su Twitter si nasconde dietro il nickname Levicumsock che nelle ultime ore ha twittato: I have killed Eminem #ripeminem che in italiano significa: Ho ucciso Eminem #ripeminem”.

Come spesso accade sui social un hashtag così rumoroso non passa inosservato e l’utenza media di Twitter, senza verificare, ha ripreso l’hashtag offrendogli una scalata lungo le tendenze fino a portare la notizia, ovviamente, all’attenzione dei media internazionali.

Raggiunto sicuramente da un certo numero di s*itstorm l’utente burlone ha ristretto il suo profilo in termini di privacy, ma la rete non dimentica: gli screenshot del suo tweet stanno facendo il giro del web. Tuttavia, nonostante la totale assenza di riscontri ufficiali sulla morte di Eminem – che ripetiamo essere una bufala – sono ancora tantissimi gli utenti che twittano sull’argomento dando per scontato che il rapper di Lose Yourself sia stato ucciso.

Non è noto, per il momento, se lo stesso rapper o il suo team intendano procedere legalmente contro l’utente Levicumsock o se la cosa cadrà nel vuoto. Nel frattempo si attende una replica da parte dello stesso Marshall Mathers, che sappiamo non essere privo di dialettica.

Quindi Eminem è morto? No, la morte è soltanto l’argomento dell’ultimo disco Music To Be Murdered By.