Volete sapere a chi spetta il bonus casalinghe 2020, a quanto ammonta e quali esatti requisiti occorre possedere per accedervi? Il decreto agosto contiene proprio questo particolare provvedimento, offrendo alle donne un sussidio tale da consentire loro una maggiore autonomia domestica, ripartendo al meglio dopo i disguidi generati dal Coronavirus.
Il fondo ammonta a 3 miliardi di euro, ed è volto a favorire la formazione sociale del gentil sesso per avere accesso ad opportunità di natura culturale e professionale. Precisiamo, però, che quello che per immediatezza di comprensione è stato battezzato come bonus casalinghe 2020 non è un sussidio che finirà direttamente nelle tasche delle donne interessate, bensì un incentivo destinato a compensare il divario sussistente nel mercato del lavoro rispetto agli uomini, che potrebbe anche peggiorare dopo l’emergenza sanitaria da Coronavirus. I soldi del bonus casalinghe 2020, per farvela breve, verranno utilizzati per l’organizzazione di corsi di formazione specializzati nel contesto digitale, finanziario e culturale, usufruendo anche della collaborazione con enti pubblici e privati.
L’attività di formazione si rivolge alle donne impegnate in attività domestiche a titolo gratuito, e senza vincolo di subordinazione, con finalità dedicate alla cura della persona, regolarmente iscritte all’Assicurazione obbligatoria, ovvero al Fondo di previdenza delle casalinghe (istituito il 1 gennaio 1997, ammette l’iscrizione di individui di ambo i sessi con età compresa tra i 16 ed i 65 anni, e quindi ascrivibili nella categoria di potenziali lavoratori in quanto sulla carta abili all’attività lavorativa). Non è ancora stato predisposto come verrà ripartito i bonus casalinghe 2020, che si può facilmente dedurre sarà regolamentato da un decreto apposito del Ministero delle Pari Opportunità e della Famiglia (sarà cura delle istituzioni preposte darne l’annuncio entro il 31 dicembre di quest’anno). Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione.