Saranno Gianna Nannini, Diodato e Mahmood gli ospiti della Notte Della Taranta, in un’edizione inedita a porte chiuse.
Saranno loro i superospiti che vedremo nell’appuntamento televisivo da Melpignano, rigorosamente non in diretta e senza pubblico.
La Notte Della Taranta annuncia che l’edizione 2020 si terrà, come da programma. Per far fronte all’emergenza Covid-19, nel rispetto delle nuove direttive, l’evento si svolgerà però senza la presenza del pubblico ma è assicurato ugualmente un grande spettacolo.
Gli artisti sul palco saranno accompagnati dall’Orchestra Popolare della Notte della Taranta e dall’Orchestra Roma Sinfonietta dirette dal maestro Paolo Buonvino.
Ad annunciare la presenza di Gianna Nannini alla Notte Della Taranta è stata la stessa artista attraverso un messaggio sui social. Non è la prima volta che la cantante partecipa all’evento pugliese e nel 2020 tornerà a calcare quel palco 16 anni dopo la sua ultima partecipazione, nel 2004.
Il concerto verrà registrato il 22 agosto all’ex Convento degli Agostiniani, a porte chiuse. Verrà poi trasmesso su Rai2 il 28 agosto, in seconda serrata, a partire dalle 22.50.
La Notte Della Taranta è diventata “un riferimento culturale innovativo nel mondo“, scrive Gianna Nannini sui social nel confermare la sua presenza, sottolineando l’importanza di dare seguito alle tradizioni popolari. Per questo motivo, ci sarà.
“È grazie alla Regione Puglia, all’Istituto di ricerca Diego Carpitella, nonché all’Unione dei Comuni della Grecia Salentina che in questo anno così difficile per tutto il nostro settore sarò a Melpignano, onorata di fare parte ancora una volta della Notte dellaTaranta, diventata un riferimento culturale innovativo nel mondo. Anche se non è concepibile una Taranta senza il pubblico che partecipa, è importantissimo dare risalto alla nostra tradizione. La tradizione popolare è il futuro, la contaminazione è fondamentale e la Puglia l’ha capito per prima. Grazie, ci sarò!”.
In rappresentanza della canzone d’autore salentina anche Diodato, che si esibirà in alcuni brani del repertorio tradizionale pugliese. Il terzo nome annunciato è quello di Mahmood.