“Il distanziamento sociale è l’opposto di quello che significa stare insieme”, dichiara Bob Sinclar a proposito del metro di distanza che bisogna tenere tra gli uni e gli altri, anche all’aperto.
“Come puoi chiedere a chi ama ballare di mantenere una certa distanza dagli amici?”, si chiede il dj. “La regola è ‘goditi l’attimo’. Non ho un consiglio migliore”, conclude.
Le dichiarazioni sono tratte da un’intervista che Bob Sinclar ha rilasciato al quotidiano La Repubblica. Ipotizzando la possibilità di chiudere le discoteche in inverno, unitamente ai club, Bob Sinclar commenta che sarebbe un vero disastro non solo per l’economia del Paese ma anche per la vita sociale dei più giovani che si vedrebbe costretti a rinunciare ad uno dei loro momenti di felicità e di spensieratezza come quello del ballo in discoteca.
“Godere della possibilità di ballare sulla musica con gli amici è una delle chiavi di una vita felice”, argomenta Bob Sinclar, di gente nell’occhio del ciclone proprio per i suoi show in Italia, che non rispettavano il distanziamento imposto per evitare gli assembramenti.
Stando a quanto dice Bob Sinclar, evitare l’assembramento nei locali e in discoteca è letteralmente impossibile ma la sua soluzione non è quella di non consentire lo svolgimento di simili eventi. Cosa proporrebbe allora Sinclar per evitare la diffusione del Coronavirus?
Il quesito è destinato a rimanere senza risposta. Bob Sinclar infatti fa riferimento all’importanza degli eventi musicali per risollevare l’umore di tutti e si chieda apertamente, senza mezze misure, dalla parte di chi sostiene la libertà individuale al ballo e alle serate tra amici. Le sue osservazioni, però, non tengono per niente conto dell’esigenza di far fronte all’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Coronavirus.
“Il nostro umore è al minimo, non è il momento giusto per togliere alla gente la libertà di ballare”, conclude. Le sue affermazioni fanno discutere.