Ormai la rete è invasa quasi quotidianamente di notizie e voci di corridoio attorno all’attesissimo iPhone 12. Naturale, quando si parla di Apple, e di una famiglia di dispositivi che, per quanto chiacchierata, rimane ancora avvolta nel mistero, con la compagnia di Cupertino trincerata dietro uno spesso muro di riserbo. Se è vero che molte delle caratteristiche degli smartphone che andranno a sostituire l’attuale iPhone 11 – e le sue varianti – sono emerse in tra i vicoli de web, più volte si è dimostrata incertezza sull’effettiva data di debutto dei nuovi “melafonini”, con ritardi sulla tabella di marcia spesso messi sul piatto da leaker piuttosto rinomati nella community di esperti e appassionati.
Anche oggi, non a caso, si torna a parlare di iPhone 12. Pare infatti che ci sia qualche imprevisto nella produzione dei nuovi iPhone, almeno a sentire Ming-Chi Kuo di TF Securities, che però assicura che il lancio non sarà intaccato da queste problematiche. Secondo la fonte, uno dei fornitori della “mela morsicata” – e in particolare Genius Electronic Optical – ha riscontrato piuttosto spesso delle crepe nel rivestimento dell’obiettivo della fotocamera posteriore, una quadrangolare che dovrebbe essere montata nei modelli non Pro, vale a dire con display da 5,4 e 6,1 pollici. Questo difetto sarebbe emerso durante i canonici test di controllo qualità ce vengono condotti ad alte temperature e con un elevato tasso di umidità.
Sempre seguendo le parole dell’insider, pare difficile che l’azienda riesca a correggere il tiro in tempo per soddisfare le richieste di Apple, che potrebbe così rivolgersi ad un altro fornitore almeno per le prime partite di iPhone 12 immesse sugli scaffali. Gli occhi sono puntati su Largan, ma resta da capire come si muoveranno in casa Genius. Intanto, da Cupertino arriva la conferma di un lancio slittato solo di alcune settimane, o comunque a scaglioni: a questo indirizzo per tutti i dettagli del caso.