Da quando è apparso nella serie dei fratelli Duffer, Noah Schnapp di Stranger Things è stato identificato dai più come il Will in balia del Sottosopra, la cui storia rappresenta l’innesco della trama del mistery drama ambientato negli anni Ottanta.
Ma per i millennials che frequentano più TikTok che Netflix, ora Noah Schnapp di Stranger Things è soprattutto una star della piattaforma social: il giovane attore, 15 anni appena, ha iniziato a pubblicare video quasi per gioco e si è ritrovato ad avere più di 11 milioni di seguaci, come racconta a Variety in un’intervista dedicata proprio alla sua trasformazione in influencer.
Il paradosso è che ora molti, soprattutto i fan più giovani, lo riconoscono come Noah di TikTok e non come il protagonista di Stranger Things: sono stati però i followers guadagnati in rete grazie alla serie a spingere il suo profilo TikTok ad ottenere un incredibile seguito sin dal suo debutto, oltre al video in cui balla con la co-star Mily Bobby Brown sul set, diventato immediatamente virale.
Quando l’ho preso per la prima volta ho detto a tutti i miei follower di Instagram di seguirmi e ho ottenuto alcuni milioni di follower. E poi, non lo so davvero com’è andata. Ho iniziato a creare un sacco di TikTok e diventare molto attivo e divertirmi davvero. E poi ho fatto questo ballo. Non so nemmeno perché. Era solo una cosa a caso. L’ho fatto perché lo facevano tutti.
L’effetto collaterale? C’è un’intera generazione che ora lo identifica come una star di TikTok e non ha mai visto la serie che lo ha reso famoso.
Alcune persone vengono da me in pubblico e dicono: “Oh mio Dio, sei Noah di TikTok?”. È così strano farsi riconoscere per quello. Penso che siano i fan davvero giovani che non hanno mai nemmeno sentito parlare di “Stranger Things”.
L’attore ammette di esserne ormai dipendente (“Nel momento in cui l’ho scaricato, sono diventato super dipendente e ci sono stato 24 ore al giorno tutti i giorni“), al punto da essere spaventato per le intenzioni di Donald Trump di bandire il social network dagli Stati Uniti. Ma ha anche raccontato un tentativo di lasciare la piattaforma per “disintossicarsi”.
Il mio buon proposito per il nuovo anno era uscire da TIkTok. (…) Ma quando elimini l’app, perdi tutte le tue bozze e non me ne sono reso conto. Dopo due settimane l’ho scaricato di nuovo e invece di eliminarlo, ho semplicemente imparato a gestire il mio tempo su di esso.
Noah Schnapp di Stranger Things ha anche un account Youtube molto seguito, in cui racconta della sua vita e crea contenuti originali, dimostrando un’ottima consapevolezza nell’utilizzo delle varie piattaforme. D’altronde, essere un nativo digitale e aver sempre avuto accesso alla tecnologia lo ha portato ad avere una naturale dimestichezza con tutto ciò che riguarda la condivisione sul web. Così è diventato ormai un giovane influencer, i cui numeri in rete fanno impallidire i professionisti del settore.
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