La nuova serie di Nina Dobrev Woman 99 è un progetto impegnato: “Bisogna parlare di donne e di salute mentale”

Annunciata la nuova serie di Nina Dobrev, l'adattamento del romanzo Woman 99 che racconta l'inferno dei manicomi di fine Ottocento


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Suona come il progetto più importante per l’attrice dopo The Vampire Diaries e decisamente il più impegnato della sua carriera: Woman 99 è la nuova serie di Nina Dobrev, un adattamento televisivo dell’omonimo romanzo di Greer Macallister.

Woman 99 è basata sul romanzo della Macallister del 2019 e racconta la storia di una giovane donna che parte alla ricerca sua sorella, internata nel famigerato manicomio Goldengrove Asylum, finendo per rischiare la sua stessa vita e la sua sanità mentale pur di salvarla. Un thriller storico, una vicenda ambientata negli anni Ottanta dell’Ottocento, che affronta il tema sempre attuale della salute psichica.

Nina Dobrev ha parlato così della nuova serie, che la vedrà protagonista ma anche produttrice esecutiva accanto a Bruna Papandrea (Big Little Lies), con l’autrice del romanzo come consulente per la produzione.

Dare vita a Woman 99 con Bruna [Papandrea], Casey [Haver], Janice [Park] e Endeavour Content è stato un sogno diventato realtà. È così importante raccontare storie di donne scritte da donne, con donne, per donne. Sfortunatamente la storia continua a ripetersi, e Woman 99 esplora i temi della malattia mentale, della disuguaglianza sociale e dell’ingiustizia che rendono questo racconto un monito irragionevolmente rilevante anche secoli dopo l’ambientazione della storia.

Per Nina Dobrev, che ha interpretato Elena Gilbert per 6 stagioni di The Vampire Diaries, si tratta della prima serie tv da protagonista dopo il flop della comedy Fam, cancellata dopo una sola stagione da CBS lo scorso anno per i bassi ascolti.

Woman 99 non ha ancora un distributore ufficiale, né uno sceneggiatore: a quanto pare il progetto è ancora nella fase iniziale di sviluppo ed è nato dall’incontro tra Nina Dobrev e l’autrice del romanzo, che ha raccontato così la soddisfazione di lavorare alla trasposizione televisiva del libro.

Dalla nostra primissima conversazione sull’adattamento di Woman 99, sono stata colpita dall’entusiasmo, dalla comprensione e dalla passione di Nina per questa storia. E l’approccio inclusivo e femminile di Made Up Stories rende questa squadra ideale per dare vita alle scomode donne di Goldengrove Asylum. Non potrei esserne più onorata.