The Resident e New Amsterdam come Grey’s Anatomy. Dopo l’annuncio da parte della produzione del medical drama ABC che la pandemia e il Covid-19 sarebbero stati argomento di alcuni episodi della nuova stagione, anche quelle di The Resident e New Amsterdam sono pronte a confermare che faranno lo stesso. In realtà non è la prima volta che si parla di questo è già lo scorso maggio, in occasione degli improvvisati finali di stagione, si stava valutando l’idea di inserire la pandemia e le sue conseguenze nelle nuove stagioni in onda dal prossimo autunno in Patria, ma adesso tutto sta diventando reale.
Mentre negli Usa i dati degli infetti e dei morti sono ancora molto alti, le produzioni stanno cercando di aprire i battenti in sicurezza per mettere in cantiere i nuovi episodi da mandare in onda da settembre, e cosa c’è di meglio che farlo portando sullo schermo la stessa pandemia? L’uso di mascherine, distanziamento sociale e tutte le precauzioni del caso non solo permetteranno al cast di mimare una normalità che non c’è ma aiuterà a sensibilizzare il pubblico, soprattutto quello poco avvezzo alle regole.
Il primo a confermarlo, ancora prima dell’annuncio relativo a Grey’s Anatomy dei giorni scorsi, fu David Schulner che parlando della terza stagione di New Amsterdam aveva spiegato:
“Siamo uno spettacolo sugli operatori sanitari e un ospedale pubblico a Manhattan, penso che i nostri personaggi debbano passare attraverso quello che stanno vivendo i medici della vita reale. Tutto questo deve far parte del nostro mondo o perderemo il senso di intimità e realismo per cui ci battiamo, i nostri piani sono stati spazzati via e noi come scrittori dovremo adeguarci così come i nostri personaggi. Dobbiamo prendere spunto dal mondo reale, questo è certo”.
A lui si accoda adesso anche il co-creatore di The Resident, Amy Holden Jones, che ad Us Weekly ha rivelato che il medical drama affronterà la crisi sanitaria nel corso del suo primo episodio nella quarta stagione: “La nostra premiere affronterà i primi giorni dell’epidemia, concentrandosi sull’effetto sui nostri eroi medici e infermieri che rischiano la vita ogni giorno. A lungo termine, purtroppo, gli effetti collaterali di COVID-19 continueranno, anche dopo che avremo un vaccino, e saremo lì anche per dimostrarlo”.
Il discorso è ancora un po’ lungo visto che Fox ha “rimandato” il debutto delle sue serie di punta fino al 2021 proprio per compensare i ritardi nella produzione e questo significa che questa annunciata première potrebbe arrivare quando tutto sarà solo un lontano ricordo, nel migliore dei casi.
I fan di The Resident e New Amsterdam dovranno attendere un po’ prima di vedere i nuovi episodi anche in Italia, soprattutto in chiaro. Mediaset ha mandato in onda gli episodi della seconda stagione di New Amsterdam e dovrà attendere la produzione e la programmazione americana per puntare ancora sul bel Max Goodwin, dall’altra parte la Rai, dopo il flop di ascolti, ha rimesso in panchina la seconda stagione di The Resident rimandando il tutto al prossimo gennaio.