Le antenne 5G Vodafone si faranno a Messina e probabilmente la decisione influirà positivamente su molti altri impianti finora bloccati in altre parti d’Italia. Dopo il ricorso del vettore mobile contro l’ordinanza del sindaco della città siciliana Cateno De Luca, il TAR della Sicilia ha accolto la richiesta e farà ripartire i lavori.
Ricostruiamo brevemente la vicenda avvenuta negli ultimi mesi: la sospensione cautelare dei lavori per decisione proprio del sindaco di Messina era giunta lo scorso aprile. Il divieto dell’installazione delle antenne 5G aveva bloccato ogni intervento tecnico sul territorio: il vettore Vodafone era stato costretto a subire la decisione, almeno nell’immediato.
Da dove scaturisce l’ultima decisione del TAR Sicilai? Di certo la pronuncia si è basata sul nuovo Decreto Legge Semplificazioni, appena entrato in vigore. Il Governo ha praticamente sancito che le ordinanze sindacali non possono più bloccare i lavori agli impianti in nessuna parte d’Italia. Come conseguenza più che logica, la stessa ordinanza di De Luca a Messina non ha avuto più senso di esistere. Il presunto principio di precauzione contro i test per la nuova rete ultra-veloce è praticamente decaduto.
L’ordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia ha data del 22 luglio 2020 e diventa dunque subito effettiva. Ciò significa che i lavori per le antenne 5G potranno procedere senza più alcun ostacolo, almeno a Messina. L’implementazione degli impianti per la nuova tecnologia avverrà a Tremonti, più esattamente in località “Complesso la Gazzella”.
Il TAR della Sicilia è stato molto chiaro nel ribadire come le antenne 5G non potevano essere bloccate con ordinanza sindacale perché la valutazione degli eventuali rischi spettava in realtà allall’A.R.P.A. e più in generale perché la materia non puà essere regolare attraverso l’atto locale in materia di urgenza. Quanto accaduto a Messina, probabilmente, si verificherà anche altrove nel giro di poco tempo. Ovunque altri impianti sono stati bloccati dalle autorità locali ci saranno nuovi via ai lavori. L’applicazione del DL Semplificazioni contribuirà ad accelerazione della nuova tecnologia di connessione nel nostro paese.