Achille Lauro censurato a Milano per un cartellone pubblicitario: “Ve lo regalo e me ne frego”

Achille Lauro denuncia la censura subita per l'ultimo cartellone pubblicitario che avrebbe dovuto affiggere in Corso Como

antonio ricci contro achille lauro

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Achille Lauro censurato a Milano per un cartellone pubblicitario che avrebbe dovuto affiggere in Corso Como. L’artista romano sta per rilasciare il nuovo album di cover del quale ha già annunciato alcune collaborazioni e che avrebbe dovuto pubblicizzare attraverso l’immagine che ha deciso di condividere sui suoi canali social.

La denuncia è arrivata sui suoi canali social, nei quali ha deciso di condividere il cartellone che avrebbe dovuto promuovere il suo album: “Questa è l’immagine che avreste visto oggi nel maxi-cartellone di Corso Como a Milano ma la pesante mano della censura delle pubbliche affissioni lo ha impedito. Io invece la regalo a tutti voi e come sempre Me Ne Frego”.

Continuano, quindi, le immagini pubblicitarie per la promozione del prossimo album che sarà rilasciato il 24 luglio prossimo, dopo che era stato anticipato dal singolo 1990. Il progetto di un disco di musica dance era stato già annunciato, ma una brusca battuta d’arresto aveva fatto pensare a un’archiviazione dei lavori, poi riemersi per luglio.

In questi giorni, Achille Lauro è tornato a balzare agli onori della cronaca per la richiesta di Mina, che desidererebbe cantare una sua canzone. La risposta è stata immediata, con Lauro che si è messo immediatamente al servizio della “Regina”, la quale vorrebbe anche un brano scritto da Vasco Rossi.

1990 è il primo dei due album che Achille Lauro rilascerà per Elektra Records, di cui è anche direttore creativo. La firma con la nuova casa discografica è avvenuta subito dopo la partecipazione al Festival di Sanremo, nel quale ha gareggiato con il brano Me Ne Frego.

Il tour 2020 è invece rimandato in blocco a causa dell’emergenza Coronavirus ancora in corso. L’artista avrebbe dovuto festeggiare i suoi primi 30 anni con un doppio concerto al Palazzo dello Sport di Roma, concerti che ha rimandato a causa dell’emergenza sanitaria. Le date 2021 sono già state annunciate, con biglietti che sono tornati in prevendita in tutti i canali di vendita abilitati.