Come già accaduto molto spesso lo scorso mese, i server di GTA Online e del “cugino” Red Dead Online sono down, e dunque non è possibile giocare alle due esperienze multiplayer messe a punto dai ragazzi di Rockstar Games. Oggi, 4 giugno, le cose sono però molto diverse e lontane da un malfunzionamento improvviso. A fronte di quanto sta accadendo negli Stati Uniti d’America, la “R stellata” ha infatti deciso di onorare la memoria di George Floyd, cittadino afroamericano di 46 anni barbaramente soffocato in fase di accertamento da un poliziotto – bianco e dichiaratamente razzista – a Minneapolis, con la pressione del suo ginocchio sulla gola del malcapitato. La compagnia ha quindi deciso di spegnere i server dei due suoi giochi di punta dalle 20:00 alle 22:00 del 4 giugno 2020, seguendo la scia di solidarietà avviata anche da altre realtà del videoludo negli ultimi giorni.
Black Lives Matter. Per onorare l’eredità di George Floyd, oggi 4 giugno 2020, dalle 20:00 alle 22:00, interromperemo l’accesso ai nostri giochi online, Grand Theft Auto Online e Red Dead Online. Dopo il memoriale, speriamo che voi tutti vi unirete a noi per onorare le molte vittime delle ingiustizie razziali in America supportando le loro famiglie, le attività gestite da neri, coloro che marciano nelle strade e le coalizioni attraverso le organizzazioni elencate qui.
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Il caso di GTA Online e di Red Dead Online, come dicevamo, non è isolato. Sony, ad esempio, ha deciso di annullare l’evento di presentazione di PS5 dedicato ai videogiochi next-gen, così come sono saltate le nuove stagioni di Call of Duty Modern Warfare, di Call of Duty Warzone e di Call of Duty Mobile. Durante le ore programmate da Rockstar Games non sarà allora possibile giocare al multiplayer di Grand Theft Auto 5 e dello spaghetti western Red Dead Redemption 2, mentre le componenti single player saranno ovviamente accessibili su tutte le piattaforme.