La stagione numero cinque di Apex Legends è ormai dietro l’angolo. A partire dalla giornata di martedì 12 maggio si darà infatti ufficialmente il via alle danze all’interno del Battle Royale di Respawn Entertainment ed Electronic Arts. Un momento che come sempre è parecchio atteso dalla community, e che è sostanzialmente il presagio a tante novità.
Da un lato abbiamo le aggiunte, caratterizzate dall’approdo in game di una nuova leggenda tutta da scoprire e da giocare. Si tratta di Loba, un personaggio legato a filo doppio a Revenant, come avrete avuto ormai modo di capire. Per i più distratti, basti sapere che si tratta della figlia (ormai cresciuta) orfana di due bersagli del sicario. La vendetta è nell’aria.
Le novità riguarderanno poi la mappa di gioco, anche se gli addetti ai lavori sono stati piuttosto foschi su questo aspetto. Pare però che siano già belle che definite le opere di ricalibrazione previste per i personaggi già esistenti e inseriti nel roster dei combattenti.
Apex Legends, è un miraggio o no?
Due sono le possibili modifiche da apportare ai loschi figuri di Apex Legends: i nerf, o depotenziamenti, volti a ridurre l’efficacia di alcune tecniche, oppure i buff, che lavorano chiaramente in senso opposto. Ebbene sarebbe proprio quest’ultima la strada scelta dal team di sviluppo, con alcune specifiche leggende che sarebbero pronte a cambiare il proprio apporto alla battaglia.
Dopo aver visto le proprie richieste esaudite con Revenant e Bloodhound, ecco che la community potrebbe presto apprezzare modifiche anche su Mirage. L’intero pacchetto di abilità in dotazione a quest’ultimo potrebbe subire una sostanziale revisione, che mirerebbe ad alterarne l’efficacia sul campo. Non è ancora chiara la direzione che prenderà il tutto: soltanto l’aggiornamento della stagione 5, previsto per martedì, potrà chiarirlo.
Certo è che le giuste correzioni potrebbero rendere il buon Mirage un ottimo elemento da inglobare all’interno delle squadre di Apex Legends. Tanto nelle partite libere quanto in quelle classificate.