The Right Stuff su Disney+, la serie prodotta da Leonardo DiCaprio arriverà nell’autunno 2020: trama e teaser

Arriva in autunno The Right Stuff su Disney+, la serie prodotta da Leonardo DiCaprio e tratta dalla vera storia del programma NASA Mercury Seven

The Right Stuff su Disney+

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Arriva The Right Stuff su Disney+, la serie originale di National Geographic che verrà lanciata dalla piattaforma di streaming questo autunno. Prodotto per National Geographic da Appian Way e Warner Horizon Scripted Television, il prodotto si basa sul romanzo di Tom Wolfe dal titolo La stoffa giusta, un saggio storico sui primi anni del programma spaziale statunitense.

Composta da otto episodi, la serie pone lo sguardo su quello che sarebbe diventato il primo “reality show” nella storia degli Stati Uniti. Un gruppo di ambiziosi astronauti e le loro famiglie diventano improvvisamente vere e proprie celebrità, ritrovandosi nel bel mezzo di una competizione che potrebbe ucciderli o renderli immortali. I due uomini al centro della storia sono il Maggiore John Glenn, stimato pilota collaudatore e devoto padre di famiglia dai saldi princìpi, interpretato da Patrick J. Adams (Suits), e il Tenente Comandante Alan Shepard, uno dei migliori piloti collaudatori nella storia della marina militare degli Stati Uniti, interpretato da Jake McDorman (What We Do in the Shadows).

La trama di The Right Stuff su Disney+ è ambientata nel 1959. All’apice della Guerra Fredda, l’Unione Sovietica domina la corsa allo spazio. Per contrastare il diffondersi di una sensazione di paura e declino che ha colpito la nazione americana, il governo statunitense concepisce il Progetto Mercury della NASA, dando inizio a una corsa allo spazio contro i sovietici e trasformando istantaneamente alcuni dei piloti collaudatori più affermati dell’esercito in vere celebrità. Queste persone, chiamate Mercury Seven, vengono trasformati in eroi ancor prima di aver fatto qualcosa di eroico. I migliori ingegneri della nazione calcolano che ci vorranno svariati decenni per arrivare nello spazio. Ma vengono dati loro solo due anni per riuscirci.

Tra gli altri membri dei Mercury Seven, il Tenente Gordon Cooper (interpretato da Colin O’Donoghue di C’era Una Volta), il più giovane dei sette, che fu scelto con grande sorpresa di tutti; Wally Schirra (Aaron Staton), un pilota competitivo con una passione per gli scherzi; Scott Carpenter, (James Lafferty), dotato di una forte spiritualità e soprannominato “Il Poeta” dagli altri astronauti; Deke Slayton (Micah Stock), pilota e ingegnere taciturno ma incredibilmente intelligente; e Gus Grissom, (Michael Trotter), un pilota collaudatore estremamente serio che diverrà il secondo uomo ad andare nello spazio. Tra loro, due astronauti diventati icone Glenn e Shepard, che competono tra loro per diventare il primo uomo ad andare nello spazio. L’intero programma viene messo in pericolo dalla loro intensa rivalità.

La serie segue anche gli ingegneri della NASA, che lottano contro il tempo sotto la pressione crescente di Washington e dell’opinione pubblica. Scopriremo i meccanismi di una macchina propagandistica capace di creare miti, capeggiata dal dipartimento di pubbliche relazioni della NASA e coadiuvata dai redattori e dagli editori di LIFE Magazine.

Il resto del cast comprende: Nora Zehetner nel ruolo di Annie Glenn, moglie di John Glenn; Eloise Mumford nel ruolo di Trudy Cooper, moglie di Gordon Cooper e a sua volta affermata pilota; e Shannon Lucio nel ruolo di Louise Shepard, la moglie devota di Alan Shepard. Patrick Fischler (Twin Peaks, Mad Men) interpreta Bob Gilruth, un ingegnere missilistico dalla personalità riservata e collega dello sfacciato Chris Kraft, interpretato da Eric Ladin (American Sniper). 

Mentre gli astronauti del Mercury Seven vengono scaraventati sotto i riflettori, il dipartimento di pubbliche relazioni della NASA si sforza di dipingere un quadro perfetto, coadiuvato dai redattori e dagli editori di LIFE Magazine. Danny Strong (Billions) interpreta John “Shorty” Powers, l’onnipresente responsabile degli affari pubblici della NASA. Sarà lui ad accompagnare costantemente gli astronauti in visite piene di convenevoli a fabbriche e cene di beneficenza con cibo scadente, ideate per stimolare l’entusiasmo del pubblico e ottenere finanziamenti per la corsa allo spazio dal Congresso. Josh Cooke (Grace and Frankie, La Fantastica Signora Maisel) interpreta Loudon Wainwright Jr., il più affermato reporter di LIFE Magazine, che viene incaricato di scrivere le biografie di tutti i sette astronauti e riesce a intuire meglio di tutti cosa stia davvero accadendo.

Leonardo DiCaprio e Jennifer Davisson sono tra gli executive producer, insieme a Mark Lafferty (Castle Rock, Halt and Catch Fire), che è anche showrunner. Chris Long (The Americans, The Mentalist) è il regista e executive producer del primo episodio. Michael Hampton ha portato avanti il progetto per conto di Appian Way ed è il co-produttore.