Amore Adesso di Zucchero è un invito alla speranza, l’Italia riparte dalla Fase 2

La performance dell'inedito da Piazza San Marco sarà disponibile a cominciare dal martedì 5 maggio

amore adesso di zucchero

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Amore Adesso di Zucchero è un messaggio di speranza che risuona in una Piazza San Marco deserta. Così, Adelmo Fornaciari ha voluto far sentire la sua presenza in un momento di forte incertezza per il Paese che in queste ore sta affrontando l’avvio di una complicata Fase 2.

Il brano proposto al piano a Venezia è un remake di No Time For Love Like Now di Michael Stipe e Aaron Dessner. Il video della performance da Piazza San Marco sarà disponibile a cominciare da martedì 5 maggio.

“Da una deserta PIAZZA SAN MARCO a VENEZIA, Zucchero lancia un messaggio di speranza ed esegue per la prima volta “AMORE ADESSO!”, adattamento italiano di “No Time for Love Like Now” brano di MICHAEL STIPE e AARON DESSNER. Da Martedì su YouTube la performance del brano inedito”.

I concerti di Zucchero a Verona sono confermati

Per il momento, i concerti di Zucchero a Verona sono confermati. A esprimere perplessità era stato lo stesso artista, che aveva espresso perplessità in merito al corretto svolgimento degli eventi che dovrebbero tenersi nel mese di settembre. Non ci sono ancora notizie ufficiali sui concerti che si terranno nei prossimi mesi e dopo l’estate, né le modalità con le quali si potrà accedere in caso di conferma. Il tour mondiale dedicato a D.O.C. è già stato rimandato.

Zucchero è stato anche uno degli ospiti dell’ultima edizione del Concertone del Primo Maggio, rivisto in una versione a distanza, nel quale ha fatto una battuta che ha presto fatto il giro della rete, oltre alla parlare della condizione dei lavoratori dello spettacolo ancora troppo precaria:

“Per uno come me che è sempre in giro è dura. Io sto a casa al massimo due o tre mesi all’anno e se invece ci dovrò stare per almeno un anno chissà che succede. Ma non voglio parlare di me, parliamo di quante persone fanno parte del mio tour, e parlo di 60 e 80 persone, almeno. Sono ragazzi che hanno famiglie da mantenere e non sanno cosa succederà. La prima cosa che farà finita la quarantena è andare in tour anche a piedi… 2020, purtroppo, stringi il c**o e stringi e denti!”.

Zucchero canta dal Colosseo deserto

Quella di Piazza San Marco non è la prima esibizione di Zucchero in uno scenario deserto. L’artista si era già esibito al Colosseo, per interpretare un brano scritto con Bono con il quale ha ripreso la collaborazione proprio in occasione della pandemia.

“Questa canzone è nata nella fase iniziale dell’emergenza. Quando ho sentito Bono, eravamo entrambi molto scossi dalla drammaticità del momento che il Nord Italia stava vivendo. Però quello che ci ha colpito è stata la reazione delle persone, vederle e sentirle sui balconi cantare. Quindi ci siamo detti che avremmo dovuto fare qualcosa per sottolineare che il canto è una grande forma di resistenza. In un dramma come quello che stiamo vivendo, attraverso il canto si può essere più vicini, si può reagire insieme, in tutte le parti del mondo. La musica, attraversa i muri ed accorcia le distanze”.