Summertime su Netflix non è Tre Metri Sopra il Cielo, differenze tra la serie tv il e libro di Moccia

Pur ispirata a Tre Metri Sopra il Cielo, Summertime su Netflix non ha quasi niente in comune con il libro di Federico Moccia

Summertime su Netflix

INTERAZIONI: 104

Summertime su Netflix, seppur ispirato a Tre Metri Sopra il Cielo, condivide ben poco con il libro cult di Federico Moccia. La serie tv prodotta da Cattleya ha debuttato sulla piattaforma streaming nella giornata di ieri, diventando subito uno dei prodotti più visti e chiacchierati sui social.

L’ambientazione colorata ed estiva, tanto da farci avere nostalgia del mare e delle belle giornate, hanno conquistato i più giovani, grazie anche ad una travolgente colonna sonora a fungere da traino. Facciamo, però, un passo indietro. Era il 1992 quando uscì Tre Metri Sopra al Cielo, romanzo young adult, che raccontava l‘impossibile storia d’amore tra il cattivo ragazzo Step e la bella altezzosa Babi. Dal libro è stato tratto l’omonimo film del 2004 con Riccardo Scamarcio e Katy Saunders.

Anche Summertime su Netflix parte da questa premessa, solo che il giovane Ale (interpretato dal Ludovico Tersigni di Skam Italia) non ha proprio tutte le caratteristiche del classico bad boy. Come Step, guida una moto – anche se non si dà alle corse clandestine come faceva Riccardo Scamarcio nel film – lo fa per professione, ma vorrebbe fuggire da ciò che suo padre gli impone. Allo stesso modo, anche Summer (la protagonista della serie che non fa che ripetere quanto odi l’estate) non ha niente in comune con la studentessa modello Babi. Seppur rappresenti il collante della sua famiglia, Summer non è altezzosa né snob, piuttosto pensa ai suoi sogni e al suo futuro.

L’ambientazione è diversa: le vicende di Tre Metri Sopra al Cielo si svolgevano nell’alta borghesia della zona nord di Roma nei primi anni ottanta; Summertime su Netflix è invece più attuale, a giudicare anche dalla colonna sonora presente in ogni episodio. Le vicende si snodano sulla riviera adriatica.

L’unico punto in comune è l’importanza dell’amicizia, tema universale presente sia nella serie tv che nel libro di Moccia. Summer è molto legata a Sofia ed Edo, a cui confida tutti i suoi sogni; in ugual misura, Ale lo è con l’amico Dario. Summertime è la classica storia degli opposti che si attraggono, ma prima di tutto è un racconto di formazione in piena estate: un gruppo di amici con dei sogni da realizzare, segreti, bugie e voglia di evadere. Probabilmente non è una serie per ogni genere di pubblico, ma piacerà ai più giovani e agli spiriti romantici.

Non ci sono ancora notizie su una possibile seconda stagione di Summertime, e spetterà a Netflix l’ultima parola. Sappiamo però che, se dovesse continuare a ispirarsi ai libri di Moccia, che offrono molto materiali. Il secondo ciclo di episodi potrebbe basarsi sul sequel Ho Voglia Di Te, mentre una terza stagione sul libro Tre Volte Te.