Bat Coronavirus è la collezione di maglie e mascherine di Ozzy Osbourne contro il COVID-19

Ozzy Osbourne dona in omaggio una mascherina a chiunque acquisterà una maglia Bat Coronavirus, ma precisa: "Non sono sanitarie"

ozzy osbourne

INTERAZIONI: 53

Il Principe delle Tenebre è sempre sul pezzo: dopo il pupazzo con la testa separabile lanciato per l’anniversario dell’incidente di Des Moines arrivano le mascherine di Ozzy Osbourne nella nuova collezione firmata dall’ex Black Sabbath.

La voce di Ordinary Man, infatti, ha lanciato una serie di maglie con la scritta F**k Coronavirus sulla manica, la stessa scritta che troviamo nelle mascherine in omaggio a chiunque acquisterà l’articolo. Per le mascherine di Ozzy Osbourne, però, sulla pagina dello store ufficiale troviamo queste informazioni:

“Queste mascherine non sono un presidio medico e non sono adatte a sostituire le mascherine N95. Non sono adatte all’uso in un ambiente chirurgico o dove vi sarebbe una significativa esposizione a liquidi corporei o altri liquidi pericolosi, l’uso in un ambiente clinico o l’uso in presenza di una fonte di calore ad alta intensità o gas infiammabile. Per l’attrezzatura protettiva per il viso si consiglia di consultare le linee guida locali. L’articolo non può essere sostituito”.

Le maglie con le mascherine di Ozzy Osbourne in omaggio sono già disponibili in pre-order al prezzo di 40 dollari e le spedizioni inizieranno dalla seconda metà del mese di maggio. Inevitabile, ovviamente, il riferimento al pipistrello: la collezione si chiama infatti Bat Coronavirus e l’animale incidentalmente vittima dello storico morso domina sia sul logo Ozzy sul petto che sulla mascherina.

Era il 20 gennaio 1982 quando Ozzy Osbourne si stava esibendo insieme ai Black Sabbath al Veterans Memorial Auditorium di Des Moines, nello Iowa. Qualcuno dal pubblico lanciò sul palco un pipistrello e Ozzy, convinto che si trattasse di un pupazzetto finto, lo afferrò e mise la testa tra i denti. In quel momento si accorse che invece l’animale era reale e vivo, riuscì appena a dire: “Damn it, it’s real!”, “Maledizione, è reale!” e nell’atto di estrarlo in fretta gli staccò la testa.

Da quel momento Ozzy Osbourne venne ricordato per quell’azione disperata, un episodio che spesso fu condito da aneddoti senza fondamento – vi fu chi scrisse che Ozzy lo addentò proprio perché sapeva fosse vivo e reale, per fare il maledetto sul palco – ma che oggi è diventato una strategia di marketing.

Per questo il pipistrello è protagonista anche delle mascherine di Ozzy Osbourne allegate come regalo all’acquisto delle nuove maglie della collezione Bat Coronavirus con la scritta perentoria F**k Coronavirus sui lati e all’altezza della bocca.

Come specificato, però, il regalo del Principe delle Tenebre non è un presidio medico e dunque non protegge dal Coronavirus, per questo si consiglia di indossare accessori riconosciuti dalle amministrazioni locali.

Proprio a causa del Coronavirus, del resto, Ozzy non può recarsi in Svizzera per curare il suo morbo di Parkinson. Il Principe delle Tenebre avrebbe dovuto iniziare i suoi viaggi l’8 aprile, ma per ovvi motivi ha dovuto rinviare. Tuttavia, la figlia Kelly ha riferito che il padre sta rispondendo bene alle terapie.

Probabilmente le mascherine di Ozzy Osbourne sono un’idea per cercare di colmare il vuoto dato dalla mancata possibilità di cure, temporaneamente sospese ma tanto necessarie per un uomo che solo l’anno scorso ha vinto la sua battaglia contro una brutta polmonite.