Bufala WhatsApp ‘Stanno girando delle persone armate con la scusa delle mascherine’

Inutile allarmismo dall'ultima bufala WhatsApp sulle persone armate che si introducono in casa con la scusa delle mascherine

mascherine

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L’ultima catena di Sant’Antonio che circola su WhatsApp? La bufala del fatto che stanno girando delle persone che, con la scusa di dover consegnare delle mascherine donate dal comune, si introducono in casa, armati. Il messaggio invita ad avvisare quante più persone possibili di non aprire agli sconosciuti (che dovrebbe poi essere la regola, e non di certo doverlo apprendere da una comunicazione letta su WhatsApp, ma questa è un’altra, triste, storia).

Siamo in presenza dell’ennesima fake-news relativi ai condomini, come nel caso dei falsi volantini su carta intestata del Ministero dell’Interno in cui si invitavano i non residenti a lasciare le abitazioni ospitanti per fare ritorno al proprio domicilio di residenza. Rifletteteci un attimo: come potrebbe essere possibile che stanno girando delle persone che, con la scusa di dover consegnare delle mascherine donate dal comune, prendano ad introdursi armati nelle vostre case? Si tratterebbe di una finta consegna porta a porta, cosa che le Autorità non consentirebbe mai in quanto tali episodi darebbero luogo ad inutili e pericolosi avvicendamenti tra persone, seppure a loro volta protette da guanti e mascherine (si spera). La consegna delle mascherine sappiamo star avvenendo tramite le cassette della posta, proprio per evitare situazioni del genere di cui sopra.

Naturalmente bisogna sempre stare attenti ai tentativi dei malviventi di introdursi nelle nostre abitazioni con le scuse più svariate (qualcuno potrebbe anche approfittare di questo particolare momento, e dunque della fragilità emotiva in cui magari molte persone si trovano ad affrontare): non dovete assolutamente aprire la porta a gente che non conoscete, o comunque non direttamente autorizzata da chi di competenza, ma la catena di Sant’Antonio di WhatsApp sul fatto che stanno girando delle persone che, con la scusa di dover consegnare delle mascherine donate dal comune è una bufala conclamata, su questo non ci sono dubbi. Ciò non toglie che il messaggio potrebbe anche fare da spunto a qualche scapestrato che non ha nulla di meglio da fare, quindi guardia sempre alzata, ma nessun allarmismo.