Cambia ancora la spesa a casa con Esselunga: come pagare online per consegna a domicilio

Arrivano a fine marzo alcune limitazioni per evitare il contatto tra autisti e clienti. Le ultime informazioni raccolte

Esselunga

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In piena emergenza Coronavirus, gli utenti che abitano nelle regioni che sono interessate dalla consegna a domicilio con Esselunga non possono certo ignorare alcuni cambiamenti imposti dalla catena. La spesa online diventa fondamentale in un contesto nel quale bisogna limitare al massimo contatti con altre persone, soprattutto per gli anziani che sono maggiormente esposti al virus. Ecco perché, dopo alcuni aggiornamenti condivisi alcuni giorni fa sul nostro magazine, ritengono importante arricchire il tutto con ulteriori informazioni.

Cambia il pagamento per la spesa online di Esselunga con consegna a domicilio

In particolare, dando uno sguardo alla pagina in cui Esselunga ha fornito ulteriori novità per quanto concerne la consegna a domicilio della spesa effettuata online, ho notato che ci sono informazioni in precedenza non menzionate per quanto concerne i metodi di pagamento. Al fine di tutelare la salute e la sicurezza sia del cliente finale, sia degli autisti che consegnano la spesa a casa, da questo momento si potrà saldare l’importo solo online.

La pagina in questione non ci dà informazioni più dettagliate. Al contempo, però, ne ho trovata un’altra dove si parla proprio di tutte le specifiche inerenti la spesa consegnata a casa dopo averla acquistata online. C’una sezione dove si parla dei metodi di pagamento online con Esselunga, in altri contesti semplice opzione ed ora, come accennato in precedenza, diventata obbligatoria. Ebbene, si parla chiaramente di Carta di credito (anche Carta Fìdaty Plus). Per intenderci, difficilmente si potrà procedere con Paypal.

Chiaro che questa ulteriore limitazione, aggiunta ai probabili ritardi che si accumuleranno con la spesa consegnata a casa post acquisto online, potrebbe creare problemi soprattutto agli anziani. Resta oggettivo che tale paletto imposto da Esselunga per il pagamento “pre consegna a domicilio” sia pensato proprio per preservare la salute di tutti, a causa del Coronavirus.