Bufala volantini Ministero dell’Interno per non residenti su WhatsApp

Si tratta di una bufala quella dei falsi volantini Ministero dell'Interno per non residenti su WhatsApp

Ministero dell'Interno

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Stanno girando molto su WhatsApp dei falsi volantini su carta intestata ‘Ministero dell’Interno’ ritrovati affissi negli androni di alcuni stabili ed in cui si invitano gli eventuali non residenti degli edifici a lasciare le abitazioni ospitanti per fare ritorno al proprio domicilio di residenza. Si parla anche di controlli effettuati dalle Autorità nei condomini e nelle abitazioni private, e dell’esibizione agli agenti di un documento di identità con foto ed indicazione dell’indirizzo di residenza, oltre che del documento di locazione o del contratto di affitto.

I falsi volantini ‘Ministero dell’Interno’ sembrano richiedere anche eventuali altri documenti che comprovino la presenza in domicilio differente dal proprio di residenza per gravi motivi di necessità, quali malattia, assistenza agli anziani (comprovata da certificazione medica), motivi inderogabili di lavoro che rientrino nella relativa categoria Ateco. I falsi volantini ‘Ministero dell’Interno’ ammoniscono in via preventiva tutte le presenze non giustificate, che – si legge – verranno denunciate ai sensi dell’ART. 1 C.1 dell’8/20 disposto dall’ART. 3 COMMA 4 DL 23/20, ART 6. ART 4. COMMA 2 (pena un’ammenda fino a 206 euro, arresto fino a 3 mesi, reclusione da 3 a 12 anni nei casi più gravi).

Come ribadito dal profilo Facebook della ‘Questura di Roma‘, i falsi volantini ‘Ministero dell’Interno’ sono stati creati per farsi beffe della buona fede dei cittadini e non devono assolutamente essere presi in considerazione, soprattutto nella parte in cui si invitano gli eventuali non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel proprio domicilio di residenza. I falsi volantini ‘Ministero dell’Interno’ hano il presunto obiettivo di autorizzare l’ingresso in casa di malviventi, pronti a derubarvi una volta entrati nelle vostre abitazioni. Si tratta di una bufala, o di una truffa nel peggiore dei casi. Tutelate la vostra sicurezza, restando a casa e non aprendo la porta agli sconosciuti (i controlli sono inventati, e non autorizzati dalle Forze dell’Ordine).