Spesa online e a casa con Esselunga, Coop e Carrefour: le novità del 23 marzo

Alcune indicazioni per approcciare al meglio alcune tra le piattaforme più popolari in Italia per la spesa online

Esselunga

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Con l’ultimo decreto del governo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus e soprattutto con le disposizioni ancora più stringenti di alcuni Comuni, diventa molto importante comprendere come si stiano muovendo marchi come Esselunga, Coop e Carrefour con la consegna a casa della spesa effettuata online. Nel caso di Esselunga, ad esempio, ho già condiviso coi nostri lettori un punto della situazione pochi giorni fa, ma oggi 23 marzo credo sia molto utile portare alla vostra attenzione un bollettino aggiornato.

Esselunga ancora in prima linea con spesa online consegnata a casa

Proprio Esselunga, infatti, mostra di essere anche questa settimana il marchio più pronto per quanto concerne la consegna a casa della spesa effettuata online, al netto di inevitabili ritardi che si possono riscontrare in un periodo del genere. Rispetto a venerdì scorso, va precisato che abbiamo la consegna gratis ai clienti con più di 65 anni, a patto che la spesa sia ordinata fino al 12 aprile. La copertura è estesa, ma non è garantita in tutta Italia. La verifica è possibile nell’apposita pagina.

La spesa online e consegnata a casa tramite Coop

Leggermente più complesso e circoscritto il discorso da fare con Coop. Nel dettaglio, la promozione che prevede la consegna a casa gratis della spesa acquistata online è prevista per i soli over 65 a Milano. Per quanto concerne la copertura del servizio, la landing page della catena ci dice chiaramente che il servizio è al momento disponibile a Roma, in Emilia-Romagna e in Veneto.

Carrefour presa d’assalto per la spesa online

Problemi di copertura più limitati con Carrefour, sulla carta in grado di assicurare il servizio di spesa online con consegna a casa per un numero superiore di Comuni. Al momento della pubblicazione, le richieste sono elevatissime nell’apposita pagina e c’è una coda di circa un’ora addirittura per effettuare ordini. Nei prossimi giorni, la situazione dovrebbe stabilizzarsi, anche per verificare di essere coperti. Insomma, non c’è solo Esselunga da valutare in piena emergenza Coronavirus.