Una bufala la casistica sintomi da Coronavirus della Croce Rossa, foto inventata

Attenti alla casistica sintomi da Coronavirus della Croce Rossa: una bufala che può diventare pericolosa

casistica sintomi

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Una nuova bufala sta correndo su Facebook e WhatsApp, ovvero quella della casistica sintomi da Coronavirus divulgati presumibilmente dalla Croce Rossa. In realtà, ad uno sguardo più attento basta poco per capire che trattasi di una fake-news in piena regola, peraltro molto discutibile e pericolosa dato il momento di emergenza che stiamo vivendo. La casistica sintomi da Coronavirus della Croce Rossa non corrisponde a verità: come riportato da ‘bufale.net‘, la fandonia viene direttamente sbugiardata dal Ministero della Salute sul proprio sito istituzionale, in cui si leggono in modo chiaro, inequivocabile, i diversi sintomi che si possono presentare al cospetto di un’infezione da Coronavirus umano (rinorrea, ovvero il ‘naso che cola’, mal di testa, tosse, infiammazione alla gola, febbre ed una sensazione generale di malessere).

Non bisogna fare auto-diagnosi: rivolgetevi al medico di famiglia

Come tutte le altre patologie del tratto respiratorio, il COVID-19 può comportare sintomi di moderata entità (che vanno dal comune mal di gola, al raffreddore ed alla febbre), oppure più gravi (come nel caso della polmonite e delle difficoltà respiratorie). Raramente la patologia può risultare letale (i pazienti più inclini a sviluppare forme più severe sono gli anziani e chi è affetto da malattie pre-esistenti, come per soggetti diabetici e cardiopatici). In ogni caso, la diagnosi non può di certo essere fatta attraverso la casistica sintomi da Coronavirus della Croce Rossa, che si è rivelata essere una bufala a tutti gli effetti (una precisazione che ci sentiamo in obbligo di fare è la seguente: l’Organizzazione di Volontariato non avrebbe mai potuto divulgare uno strumento di auto-diagnosi così confusionario e povero di contenuti), né comunque è possibile fare da sé in presenza di uno o più sintomi. Se avete qualche dubbio, contattate il vostro medico di base, che saprà indicarvi il percorso da seguire per uscire dalla situazione in cui vi trovate (non recatevi al pronto soccorso, la prassi non lo prevede: se infetti, potreste contagiare altre persone, ed alimentare così l’infezione da Coronavirus).

In caso di dubbi, prendete per buone solo le fonti ufficiali

Ormai tutti, o quasi, dovremmo sapere che i sintomi di infezione da Coronavirus, pur essendo aspecifici, hanno grandi similitudini con quelli che si manifestano al cospetto di una qualsiasi influenza stagionale. In questo momento siamo ancora nella stagione dell’influenza, ed è quindi molto facile cadere in errore, e magari allarmarsi inutilmente. La casistica sintomi da Coronavirus della Croce Rossa proclamava proprio di sventare questo rischio, peccato però diffondendo informazioni sbagliate, ed incentivando le persone all’auto-diagnosi (non c’è cosa peggiore da fare in questo periodo). Rivolgetevi sempre alle fonti ufficiali per chiarire i vostri dubbi, ed evitate accuratamente di dare credito alla marea di bufale che stanno tempestando tutti gli smartphone degli italiani ormai da giorni immemori. Pensate soprattutto agli anziani ed ai soggetti più facilmente impressionabili: farli cadere in questo tranello di menzogne e falsi miti è veramente un attimo, con tutta la pericolosità del caso. Spezzate subito la catena, ed avvertiteli che la casistica sintomi da Coronavirus attribuita alla Croce Rossa non è che una bufala, l’ennesima per questo tema.