Bufala decreto MEF 15 marzo 2020: nessun blocco attività lavorative

Da oggi non ci sarà alcun blocco delle attività lavorative: il decreto MEF del 15 marzo è una bufala

MEF

INTERAZIONI: 586

Attenti alla bufala decreto MEF del 15 marzo 2020, che avrebbe imposto il blocco di tutte le attività lavorative a partire dalla giornata di oggi 16 marzo per l’emergenza da Coronavirus. L’immagine è quella di un falso comunicato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), che si è detto totalmente estraneo ai fatti dal proprio portale istituzionale. Siamo d’accordo che la pandemia vada contrastata con ogni mezzo a disposizione, ma l’occasione non deve essere buona per indurre i cittadini ad una finta informazione.

Non è assolutamente vero che le attività lavorative edile e derivate e di tutte le fabbriche del territorio (ad eccezione di quelle che si occupano della produzione di beni alimentari e sanitari, come si legge nella bufala decreto MEF del 15 marzo 2020) siano da ritenersi sospese da oggi 16 marzo. Il documento non si accompagna ad alcuna fonte: ci raccomandiamo di non ricondividerlo per alcun motivo, e di segnalare eventuali altri abusi alla Polizia di Stato attraverso questo indirizzo (lo stesso Ministero dell’Economia e delle Finanze ha invitato tutti a farlo dal proprio canale ufficiale. La bufala decreto MEF del 15 marzo 2020 è stata così sbugiardata direttamente dall’alto: non ci sono state misure di blocco nei riguardi di tutte le attività lavorative a partire dalla giornata di oggi 16 marzo.

La battaglia per debellare l’infezione da Coronavirus (Covid-19) potrebbe essere ancora lunga (meno se ognuno di noi rispetterà le direttive ministeriali restando a casa il più possibile, salvo situazioni particolari che richiedono un’impellenza improrogabile, come il rifornirsi di beni alimentari, di farmaci, il soccorrere i parenti in difficoltà e le esigenze di natura lavorativa che non si possono rimandare). Ora che la bufala decreto MEF del 15 marzo 2020 è stata debunkerata, siamo proprio curiosi di vedere quale sarà la prossima.