Da oggi 9 marzo Alitalia ha attuato la sospensione dei voli su Malpensa, oltre ad aver sancito un servizio ridotto negli aeroporti di Linate e Venezia. La nota compagnia aerea si è adeguata alle disposizioni del governo, limitando al massimo le entrate e le uscite dei viaggiatori dalla regione Lombardia per via dell’epidemia conclamata. Come vi dicevamo, si procederà, invece, a ranghi ridotti per quanto riguarda Linate (restano attivi solo i viaggi nazionali) e Venezia.
Come riportato da ‘fanpage.it‘, non dovrebbero esserci problemi per quanto riguarda la modifica dei voli confermati (le prenotazioni potranno essere spostate gratuitamente), o per i rimborsi, anch’essi previsti. Il servizio si considera sospeso dopo l’atterraggio delle 10.40 del volo da New York AZ605. Vi ricordiamo che Alitalia era attiva su tre collegamenti: con le Maldive (che già dal 6 marzo scorso ha chiuso la porta ai voli provenienti dal nostro Paese), con Tokyo (tratta già cancellata da diversi giorni) e da New York. Una decisione che ci aspettavamo sarebbe arrivata, visti anche il calo vertiginoso dei passeggeri e la minore tendenza agli spostamenti. Alitalia ha comunicato che da Linate si procederà solo con collegamenti nazionali, a differenza di quelle internazionali, raggiungibili solo con voli da Roma. Da Venezia, invece, la compagnia aerea continuerà la propria attività, anche se in quantità ridotte di collegamenti da/per la Capitale.
Gli utenti impattati dalla sospensione su Malpensa ed i riassetti di Linate e Venezia avranno la possibilità di apportare modifiche gratuite alle loro prenotazioni (ovviamente per quel che riguarda i voli confermati), oppure potranno richiedere un rimborso secondo quanto predisposto sul sito ufficiale della compagnia aerea. L’emergenza sanitaria da Coronavirus sta mettendo a dura prova l’Italia: apprezziamo il lavoro svolto dalle istituzioni ed il sacrificio cui siamo chiamati tutti per evitare l’ulteriore diffusione dell’epidemia.