Le ultime dichiarazioni di Robbie Williams sui Queen non sono cosa nuova, ma nell’ultima intervista rilasciata dall’ex Take That a SiriusXM il cantautore britannico ha aggiunto qualche particolare.
Diciamo che non è cosa nuova perché già nel 2005 i reduci Brian May e Roger Taylor dichiararono di aver chiesto a Robbie Williams di entrare nella band come frontman. Tutto nacque nel 2001, quando l’ex Take That registrò una nuova versione di We Are The Champions per la pellicola A Knight’s Tale. La band, motivata dal risultato, gli propose di diventare il nuovo frontman.
Robbie Williams rifiutò. Durante l’intervista rilasciata a Sirius XM ha ribadito i suoi motivi:
Ho semplicemente pensato che avrei risparmiato loro l’audacia di me che tento di salire su un palco e di essere allo stesso livello di Freddie Mercury. Lui, per me, è angelico. Era troppo spaventoso.
Inoltre ha manifestato la sua stima per Adam Lambert:
Se non fosse una persona così amabile come è, sarei terrorizzato da lui per il suo puro talento. La sua voce è assolutamente incredibile. Ed è un performer incredibile e una persona amabile per cominciare. Sono davvero felice quando incontro persone che mi sbalordiscono con il loro talento e sono belle persone. È molto meglio che incontrare persone che hanno un grande talento ma sono degli str–zi. Pensi semplicemente ‘Oh, odio tutto quello che hai fatto’.
Esaurite le motivazioni del suo rifiuto di entrare nei Queen come cantante, Robbie Williams ha anche spiegato la sua scelta in termini economici: la proposta dei Queen non andava a suo vantaggio nella parte del guadagno in quanto l’ex Take That, in quegli anni, stava facendo un tour negli stadi e gli introiti erano destinati quasi esclusivamente a lui. “Non mi andava di dividere in tre”, ha spiegato.
Se da una parte il suo rifiuto nasceva dal fatto di non sentirsi in grado di prendere il posto di Freddie Mercury, quindi, dall’altro era motivato dal fattore economico. In una frase, infine, Robbie Williams ha riassunto il suo pensiero: “Nonostante abbia una certa dimestichezza col microfono devo ammettere di avere un’autostima molto bassa“.
Dal 2011, dunque, i Queen hanno assoldato Adam Lambert dopo averlo conosciuto nel contesto del talent show American Idol e da quel momento dividono il palco con lui, anche se non si è mai parlato di una loro eventuale esperienza in studio per la pubblicazione di inediti.
In questo periodo, infatti, il Rhapsody Tour dei Queen è in standby ma presto ripartirà. La band con Adam Lambert alla voce arriverà anche in Italia il 24 maggio 2020 con un concerto all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, Bologna. Sulla nuova stagione del tour Adam Lambert ha dichiarato: “Non vedo l’ora di tornare nel Regno Unito e in Europa, lo scorso tour è stato uno sballo e sono molto emozionato di portare lì questo nuovo show”.
Le nuove dichiarazioni di Robbie Williams sui Queen confermano il senso di inadeguatezza provato dall’ex Take That di fronte a una responsabilità così importante: prendere il posto di Freddie Mercury è impossibile.
