Non certo a sorpresa Android 11, nella sua prima preview, ha fatto la sua comparsa ieri 19 febbraio. Gli sviluppatori di Mountain View hanno svelato la loro ultima fatica, certo in una versione per nulla definitiva. Tutte le novità della preview sono a disposizione di tutti, per capire almeno su quali aspetti la versione del sistema operativo Android si focalizzerà maggiormente.
Quali saranno i punti di forza di Android 11?
Così come Android 10, Android 11 strizza l’occhio ancora una volta all’aspetto della privacy. Nuove opzioni di autorizzazione consentono di avere il pieno controllo dei permessi forniti per le app. Allo stesso tempo, le opzioni di sicurezza attraverso gli strumenti biometrici miglioreranno ancora.
Android 11 rappresenterà un passo in avanti pure per la produzione di immagini attraverso la fotocamere con nuove funzioni software di editing degli scatti. Ancora, sempre la nuova fatica degli sviluppatori prevede nuovo supporto alle app sviluppate anche per dispositivi con schermi “forati” per la fotocamera frontale e i nuovi modelli pieghevoli.
Più di una decina di importanti novità per Android 11
Anche se disponiamo per il momento della sola preview di Android 11, sappiamo con certezza che la nuova versione del sistema operativo Google integra già la funzione di Screen Recorder, dunque di registratore del display integrato.
Ancora una volta, le notifiche a schermo cambiano aspetto, verso la perfezione, con un nuovo sistema che le ordina secondo i tempi di ricezione. Dalla schermate che riguardano gli alert, con il prossimo update, sarà pure possibile allegare delle immagini da inviare.
Altri cambiamenti in arrivo con Android 11 sono i seguenti: il tema scuro potrà essere personalizzato e dunque attivato secondo esifgenze particolari. Ancora il nuovo update introdurrà simpatici e funzionali Bubble che mostreranno i contenuti di chat WhatsApp e Telegram e la funzione App Pining che ripristina il blocco delle app fino ad un massimo di 4. Sempre con la stessa nuova fatica software sarà possible disattivare le notifiche durante la visualizzazione di un video, fornire autorizzazioni temporanee per l’acceso alle app e la modalità aereo, una volta attiva, non disattiverà in automatico il bluetooth.
Ancora una manciata di novità sempre per Android 11: con il nuovo update sarà possibile ottenere screenshoot lunghi delle schermate dei telefoni. La sensibilità al tocco sul display potrà essere aumentata e sempre con il prossimo grande passo software, ecco che fa un’ulteriore passo in avanti il Project Mainline, con la nuova possibilità di aggiornare sempre più aspetti dell’OS direttamente dal Play Store (i moduli a disposizione aggiuntivi sono ben 12).
Tempi di uscita per le beta Android 11 e versione finale dell’aggiornamento
La prima preview di Android 11 è uscita nei tempi canonici di qualsiasi altra anteprima software di Google negli anni passati. Un po’ seguendo la pianificazione degli scorsi anni appunto possiamo prevedere proprio che la seconda e terza preview dello stesso OS tra il mese di marzo e aprile. Le tre principali beta giungeranno invece tra maggio, giugno e luglio.
Quando arriverà invece il sistema operativo Android 11 nella sua versione finale per gli utilizzatori almeno sugli smartphone Google? Esattamente come per altre versioni del sistema operativo di Mountain View negli ultimi anni, l’update definitivo arriverà tra fine agosto e inizio settembre.