Ci sono alcune novità particolarmente interessanti che arrivano in queste ore per device come il Samsung Galaxy S10 ed il Note 10, includendo nel discorso ovviamente anche i rispettivi successori. Dopo aver preso in esame alcuni problemi riscontrati negli ultimi tempi con il primo device, soprattutto dopo l’arrivo sulla scena di Android 11, occorre andare oltre il nostro articolo di alcuni giorni fa. Già, perché gli stessi utenti ora sono proiettati con la mente in avanti dopo le ultime notizie trapelate in rete.
Samsung Galaxy S10, Note 10 e successori con almeno quattro anni di aggiornamenti
A tal proposito, credo sia molto utile citare un recente articolo di The Verge, secondo cui i vari Samsung Galaxy S10 e Note 10, senza dimenticare i dispositivi che hanno dato poi continuità alle due linee, potranno ricevere almeno quattro anni di aggiornamenti. Una politica, quella del produttore coreano, che da un lato segna un passo in avanti, se pensiamo che con il trascorrere del tempo questa soglia minima sia passata da due a tre anni. Fino ad arrivare alle tempistiche menzionate oggi.
Allo stesso tempo, però, va evidenziato che le recenti novità sono state ufficializzate senza la promessa di una cadenza mensile o trimestrale. Insomma, il termine minimo è di quattro anni per Samsung Galaxy S10, Note 10 e successori, ma nessuno ci assicura che negli ultimi mesi prima di raggiungere quel termine riusciremo a ricevere upgrade con regolarità. Questo va chiarito per completezza d’informazione, fermo restando l’altro aspetto positivo della storia.
Se da un lato mi sono concentrato in primis sui Samsung Galaxy S10 e Note 10, per un discorso prettamente di popolarità qui in Italia, va detto che la politica avrà un impatto importante soprattutto per i dispositivi considerati “entry-level” e quindi più economici, che normalmente potrebbero non ricevere quel tipo di supporto a lungo termine.