Biglietti per Una Nessuna Centomila a Campovolo contro la violenza sulle donne con Pausini, Mannoia, Giorgia, Elisa, Nannini, Emma, Amoroso

7 donne sul palco, ognuna delle quali porta con sé un uomo: tutto sul grande evento contro la violenza sulle donne


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Una Nessuna Centomila a Campovolo è il concerto che unisce 7 donne della musica italiana contro la violenza sulle donne. Il progetto è stato presentato al Festival di Sanremo 2020 delle 7 artiste coinvolte nel progetto.

Si tratta di Fiorella Mannoia, Laura Pausini, Elisa, Giorgia, Gianna Nannini, Emma Marrone e Alessandra Amoroso. L’evento si terrà il 19 settembre 2020 all’Arena Campovolo e spera di radunare sotto lo stesso palco più di 100.000 persone.

Una, Nessuna, Centomila, è un nome particolare per un evento musicale. A spiegarlo è Laura Pausini che racconta il motivo di un simile titolo.

“Una perché quando una donna lotta lo fa anche per tutte le altre donne;
Nessuna perché mai più una donna debba subire delle violenze:
Centomila come le voci del pubblico che speriamo sia con noi nel nostro grande concerto di settembre”.

L’evento si terrà il 19 settembre Arena Campovolo. I biglietti per assistere allo spettacolo saranno disponibili a partire dalle ore 16.00 di domani, venerdì 7 febbraio, su TicketOne.it, e dalle ore 11.00 di venerdì 28 febbraio nei punti vendita e prevendite abituali.

Dal 2 marzo saranno disponibili su friendsandpartners.it le informazioni relative ai parcheggi e alle modalità di accesso all’area concerto (in base alla tipologia di biglietto acquistato), al campeggio e ai treni speciali (A/R in giornata per Reggio Emilia) e al servizio autobus A/R da tutta Italia all’area del Campovolo con diversi orari di arrivo e partenza da 150 città.

Le 7 cantanti donne della musica italiana non saranno sole sul palco: ognuna di loro inviterà a cantare un collega, un uomo, affinché il messaggio che arrivi a tutta l’Italia sia universale. Non solo le donne: tutti insieme contro le violenze.

I proventi del concerto verranno devoluti in beneficenza a strutture selezionate sulla base di criteri di trasparenza e tracciabilità, strutture in grado di garantire il proprio empowerment, assicurando la sostenibilità nel tempo delle attività da loro realizzate e fornendo un supporto solido e duraturo alle vittime.