Red Ronnie direttore artistico di Sanremo 2021? Nek tra gli artisti che hanno firmato la petizione

Il giornalista bolognese amato sui social sarebbe il candidato ideale per guidare le scelte della Commissione Musicale nel 2021?


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C’è già chi ci metterebbe la firma per avere Red Ronnie direttore artistico di Sanremo 2021 e, tra questi, sbuca anche un nome illustre ed è quello di Nek. Dopo le polemiche che hanno travolto la kermesse nelle ultime settimane, il pubblico sembra avere deciso chi sia il professionista più adatto a guidare le scelte che riguardano il cast artistico della prossima edizione dell’evento e si è già messo in moto perché questa volontà sia messa in atto.

A non avere dubbi è Nek, artista spesso ospite delle trasmissioni cult di Red Ronnie, che dichiara di aver firmato la petizione online che propone il giornalista bolognese come direttore artistico del Festival.

La petizione di change.org

“Dopo le deludenti conduzioni delle ultime edizioni del festival di Sanremo vorremmo come direttore artistico/conduttore RED RONNIE il “Wikipedia” della Musica Italiana e Internazionale sul palco di uno dei festival musicali più importanti del mondo. Solo la conoscenza reale del panorama musicale può avvicinare tutti noi ad una sana competizione meritocratica e non diretta dalle case di produzione. Chiediamo che emerga la qualità della musica italiana! Chiediamo che la conoscenza musicale spinga masse di gente ad innamorarsi del festival troppo spesso deriso per scelte non all’altezza! Il Festival ne guadagnerebbe in qualità musicale, competenza, libertà artistica. Chiediamo la meritocrazia! Chiediamo la cultura musicale! Chiediamo musiche sane! RED RONNIE è l’unica persona in Italia che può fare la differenza per le sue conoscenze musicali”.

Sulle prime, la petizione comparsa sui social aveva fatto sorridere Red Ronnie, che aveva condiviso divertito la pagina dedicata di change.org, ma la posizione di Nek – al quale si aggiungono anche Federico Zampaglione, Tinturia e Massimo Varini – ha amplificato la portata dell’iniziativa fino al raggiungimento delle prime 1000 firme.

Un grande attestato di fiducia e stima, quindi, per Red Ronnie, che da anni vive e racconta la musica in maniera semplice ma diretta, talvolta andando contro un sistema che mortifica l’arte ed esalta l’effimero.

Per il momento, l’ipotesi di un approdo di Red Ronnie a Sanremo come direttore artistico appare lontana – come da lui stesso sottolineato – ma il suo pubblico sembra non sentire ragioni e porta avanti una petizione che potrebbe ben presto assumere delle proporzioni impensabili, anche per coloro che l’hanno lanciata.

A stregare il pubblico è stata la netta posizione di contrasto che Red Ronnie ha mostrato nei confronti della partecipazione di Junior Cally alla prossima edizione del Festival di Sanremo, già sotto la lente di ingrandimento per alcuni testi piuttosto cruenti nei quali si parla apertamente di violenza sulle donne.

Red Ronnie ha richiesto la squalifica di Junior Cally, istanza che è rimasta inascoltata, ma è stato il pubblico a intercettare la sua preparazione – e la sua sensibilità sul tema – e volerlo proporre come direttore artistico e conduttore della prossima edizione della manifestazione. Intanto, la raccolta di firme continua…

La petizione dunque prosegue e sono già diversi gli artisti che hanno deciso di schierarsi a favore del giornalista bolognese. Federico Zampaglione dei Tiromancino si unisce al coro di sostenitori di Red Ronnie a Sanremo 2021, con Carlo Marrale e Catena Fiorello, sorella di Rosario.