La NASA diffonde le foto degli incendi in Australia dal satellite, ma è una mezza bufala

Alcune precisazioni a proposito dello scatto diventato virale sui social nel corso delle ultime ore

Incendi in Australia

Incendi in Australia


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Sta girando molto in queste ore la foto che sarebbe stata diffusa dalla NASA, a proposito degli incendi in Australia. Uno scatto che arriverebbe direttamente dal satellite e che ci mostrerebbe la situazione attuale del Paese alla luce dei roghi che stanno devastando paesaggi bellissimi. Una situazione a dir poco delicata e che ci tiene tutti con il fiato sospeso, al punto che nessuno si sogna di sminuire la gravità dei fatti che si stanno verificando. Tuttavia, occorre chiarire alcuni aspetti dello scatto diventato virale.

La verità sulle foto del satellite NASA a proposito degli incendi in Australia

In particolare, gli incendi in Australia rappresentano la nota stonata, su scala globale, in questo scorcio iniziale del 2020. Tuttavia, come evidenzia bufale.net, la foto che in tanti stanno facendo girare in queste ore rappresenta una “semi fake news“. Perché utilizzo un’espressione del genere? La questione è semplice, in quanto quella che vedete nell’immagine utilizzata nel nostro articolo del 6 gennaio non rappresenta la situazione in tempo reale del Paese, a differenza di quanto è stato riportato in modo sbagliato da tantissimi utente sui social.

Oltre a trattarsi di un grafico 3D, in realtà nella foto della NASA viene mostrata la mappa degli incendi in Australia nell’ultimo mese. Insomma, non si tratta di uno scatto che va in qualche modo a rappresentare il contesto attuale del Paese, ma se vogliamo il punto della situazione più esteso, senza toccare però la questione satellite. Del resto, se si trattasse di una foto satellitare, la situazione sarebbe disperata.

In sostanza, è probabile che nei prossimi giorni possano spuntare in rete notizie sugli incendi in Australia non rappresentative della realtà, come abbiamo notato qualche mese fa con l’Amazzonia. Per tutti i motivi appena indicati, dunque, ho deciso di utilizzare la foto pubblicata da Open.