L’arte intesa non solo come confronto con la bellezza, ma come occasione di espressione della creatività, che trasforma nel profondo e regala benessere. È questa l’idea alla base di Arte Che Cura, la manifestazione ideata dallo psicoterapeuta Massimo Doriani, organizzata dall’Associazione Imago e dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli con il supporto di Optima Italia. Giunto alla quarta edizione, l’evento si svolgerà al PAN, Palazzo delle Arti di Napoli, dal 23 novembre al 1 dicembre e sarà articolato in due momenti: la rassegna di laboratori “EmozionARTI” e il festival “Arte e benessere”, con i concorsi che metteranno a bando premi in forma di borse di studio per 46mila euro.
Le Emozioni, il tema di quest’anno
Il tema portante di questa edizione sono le Emozioni e la capacità che ha l’Arte di emozionare. La creatività per Arte Che Cura è un momento in cui l’essere umano dà voce alle parti più intime di sé, innescando processi di cambiamento personali e sociali. Il fare artistico ha un valore spiccatamente formativo, perché consente di raccogliere i contenuti dell’inconscio e dare loro forma attraverso linguaggi archetipici. Se a tutto ciò vengono affiancate metodologie e tecniche rigorose e scientifiche, l’arte diventa un’opportunità per intraprendere un percorso esistenziale, che aiuta a esprimere le emozioni e attivare processi di trasformazione personale, benessere e cura di sé. Un vero e proprio strumento di evoluzione individuale e collettivo, capace di sviluppare settori produttivi, confrontarsi con contesti difficili, generare processi educativi e risolvere situazioni di disagio psichico.
La Rassegna “EmozionARTI”
La Rassegna è il momento esperienziale, della partecipazione e della condivisione, strutturata in laboratori in cui si sperimentano in prima persona tutte le componenti indispensabili per una formazione completa in materia. L’edizione di quest’anno apre le porte all’Europa, con il laboratorio di Teatroterapia condotto dal gruppo del centro di Psicodramma “Teatro Y Terapia” di Madrid. I percorsi saranno dedicati a: Psicodramma, Videodramma, Massaggio, Bioenergetica, Counseling filosofico, Scrittura autobiografica, Mandala, Gestalt per l’infanzia, Arteterapia Fotografica, Arteterapia con la Pittura, Musicoterapia con il Canto, Musicoterapia con Strumenti, Teatroterapia, Danzaterapia, Tangoterapia.

Il festival “Arte e Benessere”
Il festival è articolato in 9 concorsi che riguardano pittura, fotografia, cortometraggio, teatro, musica, canto, poesia, narrativa, danza. Non solo una festa della bellezza, ma un momento che generi un autentico processo di consapevolezza psicologica e sociale. Per questo i premi non costituiscono solo un riconoscimento della qualità delle opere e del talento degli artisti, ma hanno come obiettivo la creazione di arteterapeuti. I 42 premi, per un valore complessivo di 46mila euro, consistono in una serie di borse di studio volte alla formazione di tutti coloro che, partendo dall’arte, vogliono dare un contributo psicologico e sociale al mondo che ci circonda. Così Arte Che Cura premia e diffonde l’idea che l’espressione artistica, coniugata a psicologia e competenze sociali, sia fonte di benessere e di evoluzione individuale e collettiva.
Per informazioni, prenotazioni ai laboratori e modalità di iscrizione e partecipazione a tutti i bandi del Concorso, collegarsi al portale www.artechecura.it. Il termine ultimo per la partecipazione ai bandi è il 10 novembre 2019.