La lunga notte di Watchmen al via in Italia e negli Usa: la serie firmata da Damon Lindelof non passerà inosservata

Primi dettagli su Watchmen al via in Italia e negli Usa, ecco la programmazione


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La lunga notte di Watchmen può prendere il via in Italia e negli Usa dove, tra nove ore, andrà in onda il primo episodio. La serie firmata da Damon Lindelof fa già gola al pubblico in tutto il mondo ed è per questo che Sky ha pensato bene di mandare in onda il primo episodio in contemporanea Usa proprio oggi, nella notte tra il 20 e 21 ottobre 2019 su Sky Atlantic in versione originale, per riproporlo poi ogni lunedì alle 21.15 con i sottotitoli e, infine, il lunedì dopo (in questo caso il 28 ottobre) in italiano.

Un’esperienza unica nel suo genere, una serie pronta a strizzare l’occhio al futuro senza allontanarsi molto dalle pagine che hanno reso famosi i suoi personaggi, tutto questo è Watchmen.

L’attesa è davvero molta e le aspettative sono tante ma sembra proprio che la delusione non è prevista per la serie che avrà l’arduo compito di rivisitare la celeberrima graphic novel firmata da Alan Moore e Dave Gibbons in chiave moderna. È toccato proprio all’autore di Lost e The Leftovers rimettere mano alla storia che anche Zack Snyder ha provato a portare al cinema ma senza creare qualcosa di nuovo come in questo caso.

L’America dei giorni nostri non è quella che conosciamo e ci troveremo anni dopo la conclusione della graphic novel. Gli Usa hanno vinto la Guerra del Vietnam e le Forze dell’ordine, tre anni fa, sono state vittime di un duro attacco da parte di alcune persone che si nascondano dietro delle maschere e che vengono riconosciuti come i suprematisti bianchi del Settimo Cavalleria. La “Notte Bianca” cambiò tutto e spinse gli agenti a lavorare  indossando delle maschere gialle.

E con questo sfondo che agisce Sister Night (l’ex poliziotta di Tulsa Angela Abar interpretata da Regina King) convinta che il Settimo Cavalleria sia tornato in azione. Al suo fianco ci sarà il Capo della Polizia Judd Crawford (Don Johnson) e l’agente dell’Fbi Laurie Blake (Jean Smart). Questa sorta di espansione dell’universo originale permetterà a Lindelof di aggirare l’ostacolo del legame alla storia e della possibilità di “sbagliare” o che tutto possa esaurirsi in poco tempo.

Il moderno è a portata di mano senza mai lasciare la strada maestra segnata da Moore e Gibbons e tutto questo sarà sicuramente un punto di forza della serie che regala al pubblico un puzzle da comporre in virtù di diversi punti di vita e piani narrativi. Pronti per questa nuova avventura? Sicuramente, gli amanti della graphic novel e non, non potranno fare a meno di questa prima stagione della serie.