Che succede a Simon Gallup dei Cure? Una nota diffusa dalla band nella mattina di ieri, 13 ottobre, ha comunicato che lo storico bassista ha dovuto fare ritorno al Regno Unito e rinunciare all’esibizione programmata per la venue dell’Austin City Limits Festival per “gravi motivi personali”, un imprevisto che si ripete dopo che la band dovette sostituirlo nel mese di luglio prima di esibirsi al Fuji Rock Festival, in Giappone.
In entrambe le occasioni Simon Gallup è stato sostituito dal figlio Eden, classe 1990, che la band ha ringraziato pubblicamente. Quale sia la natura dei gravi problemi personali del bassista non è dato saperlo.
Nel frattempo circolano con grande hype le aspettative sulle recenti dichiarazioni del frontman Robert Smith che in un’intervista rilasciata a NME ha raccontato di essere al lavoro su tre nuovi album dei Cure, il primo dei quali potrebbe uscire prima di Natale. La storica voce goth-rock, infatti, aveva rivelato che nel seguito ideale di 4:13 Dream (2008) racconterebbe il dolore che il cantautore ha vissuto a seguito della morte della madre, del padre e del fratello.
Ancora, in un’intervista rilasciata al sito messicano Zocalo, Robert Smith ha offerto alcuni dettagli sui tre impegni discografici in corso: il primo si intitolerebbe Live From The Moon, il secondo sarà un disco ruvido e potente e il terzo, infine, sarà più sperimentale e rumoroso, a seguito dell’esperienza sul palco.
Per il momento né la band né il diretto interessato hanno diffuso ulteriori dettagli. I commenti dei fan tradiscono una certa preoccupazione e per la sfera personale dello storico bassista e per la sua salute, in un 2019 straziato dalla caduta di diverse star. Simon Gallup dei Cure si unì alla band nel 1979, quando Michael Dempsey lasciò la formazione a seguito di certi dissapori con il frontman, per poi uscire di scena nel 1982 e fare ritorno nel 1985. Nel 1988 ha fatto da testimone di nozze a Robert Smith.