Una cosa è certa: gli abitanti che hanno la fortuna/sfortuna di vivere intorno alla Puskás Arena di Budapest hanno imparato Deutschland dei Rammstein a memoria. Quanto accaduto nella notte tra lunedì 16 e martedì 17 settembre, in sostanza, è un guasto tecnico all’impianto audio dello stadio, ma sarebbe stato tutto normale se non fosse che il brano della band di Till Lindemann è stato riprodotto in loop per tutta la notte fino all’alba, con l’esasperazione dei presenti e devi vicini.
La Puskás Arena di Budapest è il nuovissimo stadio che verrà inaugurato il 15 novembre con il match tra le nazionali dell’Ungheria e dell’Uruguay, e secondo le prime indiscrezioni un guasto non meglio identificato ha attivato gli speaker interni dell’impianto sportivo, che per tutta la notte hanno trasmesso il primo singolo estratto dal nuovo album dei Rammstein. Per scusarsi per lo spiacevole inconveniente, i responsabili della struttura hanno diffuso un comunicato attraverso la pagina Facebook dell’impianto sportivo:
Nella notte tra gli scorsi lunedì e martedì si sono verificati rumori molesti provocati – come spiegato dal committente operativo nello stadio – da un errore tecnico. La società ha preso provvedimenti necessari al fine di evitare che un episodio del genere si verifichi nuovamente. Siamo certi che il nuovo stadio di importanza internazionale che sarà pronto entro la metà di novembre e la nuova area verde che lo circonda piaceranno alla cittadinanza. Per il disagio causato ci scusiamo con i residenti delle strade circostanti.
Tra i commenti, ovviamente, non manca dell’ironia: “Se aveste trasmesso altre canzoni saremmo venuti e avremmo partecipato alla festa metal; Potete farvi perdonare con un concerto dei Rammstein; Un errore tecnico durato ore con un disco bloccato? Avete provato a premere OFF?“.
La presenza di Deutschland dei Rammstein non è un caso, dal momento che la band tedesca partirà per un tour europeo negli stadi che porterà la loro musica anche in Italia con un concerto allo Stadio Olimpico di Torino il 13 luglio.
