Per caso vi state chiedendo se il Samsung Galaxy Note 10 ha un IR blaster, vale a dire la porta infrarossi? La risposta, purtroppo, è no. Magari ve lo stavate chiedendo con insistenza e non eravate ancora riusciti a capire quale sarebbe stato il responso definitivo della questione. Stando a quanto riportato formalmente da ‘SamMobile’, il phablet di ultima generazione dell’azienda sudcoreana non include l’IR blaster.
Sono passati un po’ di anni ormai dall’ultima volta che il produttore asiatico ha incluso la tecnologia a bordo dei suoi dispositivi di punta (includere la porta infrarossi, a detta della compagnia, avrebbe poco senso al giorno d’oggi, essendo la tecnologia inabile per il trasferimento di file, e potendo ovviare alla sua funzionalità in altri modi). Il Samsung Galaxy Note 10 non ha l’IR blaster, che non è stato incluso nemmeno a bordo del Note 10 Plus. I primi render dell’attuale ammiraglia trapelati settimane fa avevano alimentato questa falsa speranza, che purtroppo è stata puntualmente delusa.
Il device ha, in effetti, un piccolo foro collocato in alto sul lato destro, proprio acconto allo slot della SIM, non presente nell’ambito degli altri dispositivi dell’OEM. Il foro, invece, sembra fungere da piccola cassa per separare il suono proveniente dall’auricolare dal dispositivo (le cornici sono così sottili che la griglia dell’auricolare è stata tagliata in modo significativo, ed è per questo che il produttore ha dovuto ricorrere ad un simile stratagemma, così da mantenere un’uscita stereo, come avvenuto per le sue precedenti ammiraglie). Eppure, c’è chi ancora oggi è entusiasta all’idea di disporre di un IR blaster a bordo del proprio smartphone, anche solo per cambiare canale di nascosto in sala d’aspetto oppure al ristorante (non è il caso, purtroppo, del Samsung Galaxy Note 10: dovrete rassegnarvi).