L’hanno notato in pochissimi, ma il calciatore Neymar ne La Casa di Carta 3 ha interpretato il ruolo di un monaco brasiliano di nome Joao.
Per i più è stato una vera sorpresa scoprirlo: ci ha pensato l’account Twitter dal giocatore del PSG a rivelare il minuscolo cameo nella terza stagione della serie Netflix, uscita lo scorso luglio e diventata virale nel giro di pochi giorni, al punto da trasformare La Casa di Carta nella serie più vista di sempre sulla piattaforma streaming.
Il profilo Twitter di Neymar ha postato un video in cui il calciatore indossa la tuta rossa e la maschera di Dalì usate come uniformi dai rapinatori protagonisti della serie: “Ho potuto realizzare il mio sogno e far parte della mia serie preferita e ora posso condividere Joao con tutti voi! Grazie La Casa di Carta” ha dichiarato l’attaccante.
Tra le tante celebrità innamorate de La Casa di Carta – in uno spettro amplissimo si va da Stephen King a Chiara Ferragni – c’è dunque anche Neymar. Ma quali sono le scene in cui appare il suo personaggio?
Joao interagisce coi protagonisti nel sesto e nell’ottavo episodio de La Casa di Carta 3: Neymar interpreta uno dei monaci dell’abbazia toscana in cui Berlino, sotto mentite spoglie, ha trovato ospitalità mentre progetta la sua rapina col Professore. Joao si identifica come un monaco di San Paolo e in un dialogo con Berlino lo si sente pronunciare una frase non certo scritta a caso: “Non mi piacciono né il calcio né le feste, ai Mondiali prego sempre per la nostra nazionale” dice il religioso parlando del suo Brasile.
Eccolo nelle due scene in cui appare dialogando con il personaggio di Berlino.
La sua partecipazione alla serie ha innescato l’invidia dei compagni di squadra dell PSG: l’italiano Marco Verratti, ad esempio, gli ha risposto dichiarando di voler “interpretare Arturito“.