Il bacio gay dei Rammstein a Mosca contro il governo russo

Paul Landers e Richard Kruspe si baciano sul palco in segno di protesta

bacio gay Rammstein

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Un bacio gay dei Rammstein emerge in rete e rimbalza in tutto il mondo. La foto è stata condivisa dalla band sui social dopo il concerto che si è tenuto allo stadio Estadio Olímpico Luzhnikí di Mosca, in Russia, dove il gruppo si trovava impegnato in un concerto del tour estivo. Paul Landers e Richard Kruspe sono i protagonisti dell’immagine, una chiara provocazione contro il governo russo e le sue politiche anti LGBT.

I Rammstein erano sul palco quando, nel momento di cantare il pezzo Auslander, contenuto nel disco rilasciato lo scorso maggio, Paul Landers e Richard Kruspe si sono avvicinati per baciarsi dinanzi allo stadio sold out, migliaia di persone che hanno accolto favorevolmente il loro gesto di protesta.

L’intenzione era quella di manifestare il disappunto del gruppo nei confronti della propaganda del governo russo contro la comunità LGBT, proprio in Russia, in una delle location simbolo del Paese, una lotta che intollerante che ormai viene portata avanti da non poco tempo. In occasione proprio di un concerto a Mosca, i Rammstein hanno reso il palco del concerto lo scenario ideale per un bacio gay, un messaggio forte poi condiviso sui social con la didascalia: “Russia, we love you”, in russo, dallo Estadio Olímpico Luzhnikí.

Non è la prima volta che i Rammstein si dichiarano a favore della lotta dei diritti delle comunità LGBT, protestando contro ogni forma di propaganda avversa. Durante il concerto in Polonia, il gruppo ha portato sul palco la nota bandiera arcobaleno, sventolata in pieno live a supporto di Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender.