Non conosce ostacoli il Nokia 9 PureView, presentato con grande orgoglio da HMD lo scorso aprile, e che discretamente ha fatto in questi mesi pur avendo mantenuto la sua identità di device di nicchia. Il terminale sta ricevendo in queste ore l’aggiornamento con la patch di sicurezza di luglio 2019, contraddistinto dalla sigla V.4.27C.
Come riportato dal portale ‘NPU‘, trattasi di un pacchetto in grado di ottimizzare la sensibilità del lettore di impronte digitali collocato sotto lo schermo, e di velocizzare il processo di elaborazione delle immagini in seguito alla cattura di una fotografia grazie all’innesto dell’inedita modalità ‘Live Bokeh’ (sebbene alcuni utenti si siano lamentati del fatto che la release dell’app fotocamera sia rimasta la stessa in seguito all’aggiornamento, non essendo, quindi, riusciti a sperimentare la novità rappresentata dalla modalità Live Bokeh, che per adesso resta un mistero da svelare).
Al momento il roll-out via OTA sembra essere partito in Russia e Finlandia, ma dovrebbe essere questione di pochi giorni prima che la diffusione parta pure per il resto dei Paesi europei, Italia compresa. Da amanti di Android One (versione dell’OS mobile di Google snellita, e quindi più fluida e scattante), non potrete lasciarvi scappare il Nokia 9 PureView, un dispositivo dal cuore di top di gamma e dal prezzo comunque contenuto, soprattutto rispetto ai listini dei suoi antagonisti, o che dovrebbero essere tali.
Tra voi che state leggendo ci sarà sicuramente un nostalgico che ancora apprezza i prodotti made in Nokia (con le dovute differenze rispetto al passato storico del brand finlandese, che il produttore HMD sta cercando in qualche modo di far tornare in auge, anche se tra mille difficoltà). Cercheremo di fare luce sulla questione del processing di elaborazione delle immagini del Nokia 9 PureView, che, anche in seguito all’upgrade, pare essere rimasto lo stesso, almeno secondo una buona parte di utenti.