Steven Adler sta bene e lo dice di persona in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook. L’ex batterista dei Guns N’ Roses era finito in ospedale il 27 giugno, come riportava TMZ, a seguito di una ferita procurata con un’arma da taglio.
Dopo le prime indiscrezioni era emerso che il musicista non si trovava in pericolo di vita, e su numerose testate internazionali si parlava di una coltellata autoinflitta. Nelle ore successive, infatti, il portavoce di Steven Adler aveva riferito a TMZ che si era trattato di un incidente, ma soprattutto che si trattava di una lesione superficiale.
Nelle ultime ore, infine, le dichiarazioni arrivano dal diretto interessato: Steven Adler sta bene e si presenta al suo pubblico con un video postato su Facebook:
Sono davvero dispiaciuto per tutta questa confusione mediatica che sta succedendo. Sono vivo e vegeto. Non vedo l’ora di vedere tutti il 12 luglio al Golden Nugget a LasVegas e il 13 luglio a questo rally motociclistico in Oregon, che sarà “cattivo fino al midollo”. E io amo tutti, e non vedo l’ora di vedere e abbracciare tutti. Grazie mille per il vostro amore e supporto.
La versione della coltellata autoinflitta, dunque, era una distorsione mediatica priva di fondamento: dal suo arrivo in ospedale, infatti, Adler presentava “lesioni non mortali”. Il batterista militò nei Guns N’ Roses fino al 1990, dunque con la formazione originaria. Tuttavia, i suoi problemi con l’alcol e la droga portarono gli altri musicisti a destituirlo e far entrare Adam Maples provvisoriamente, per poi scegliere Matt Sorum. Slash, che come Adler proveniva dalla formazione dei Road Crew, non approvò la sua cacciata dalla band, giudicando la scelta come eccessiva e severa.
Negli ultimi 10 anni l’ex batterista ha collaborato con la superband Adler’s Appetite e con il suo storico compagno d’avventura Slash. Oggi Steven Adler sta bene e presto tornerà sul palco.
