In cattedra il Samsung Galaxy Note 9 Vodafone: aggiornamento Night Mode con N960FXXU3CSF9

Riceve l'ultimo aggiornamento N960FXXU3CSF9 anche il Samsung Galaxy Note 9 brand Vodafone


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Restiamo sempre in attesa del Note 10, ma il Samsung Galaxy Note 9 è ancora in grado di regalare grandi emozioni: il phablet di attuale generazione, anche se per poco altro tempo ancora, sta ricevendo in queste ore un nuovo aggiornamento nell’ambito del modello brand Vodafone.

La serie firmware di riferimento è l’ultima concepita per il dispositivo, vale a dire il pacchetto N960FXXU3CSF9, che integra la patch di sicurezza di giugno 2019, ed anche la tanto attesa Night Mode della fotocamera, come suggerito dai modelli no brand, che hanno avuto modo di accogliere questo stesso upgrade una decina di giorni fa. Era solo questione di tempo prima che l’upgrade raggiungesse gli esemplari brandizzati, tra cui sono soliti spiccare proprio quelli serigrafati dal gestore rosso. Vi ricordiamo che la release N960FXXU3CSF9 offre anche la possibilità di operare scansioni dei QR code senza doversi avvalere di Bixy Vision, un’altra novità che ha interessato questa specifica serie firmware, adesso di competenza dei Samsung Galaxy Note 9 brand Vodafone.

Sarà anche vero che il phablet sta per cedere il passo al modello successivo, ma per adesso di discrete soddisfazioni ne ha date, non ce ne si può proprio lamentare (né del dispositivo in generale, né tanto meno del supporto ufficiale che il colosso di Seul ha deciso di cucirgli addosso, come se fosse un abito di alta sartoria). Godetevi il vostro Samsung Galaxy Note 9 brand Vodafone, tanto più adesso che è disponibile l’aggiornamento N960FXXU3CSF9 con la patch di sicurezza di giugno 2019, l’ultima tra quelle concepite da Big G e poi integrate dall’OEM sudcoreano, almeno fino alla diffusione di quella di luglio, cui ormai dovrebbe mancare veramente poco (questione di giorni, pochi per la verità). Tenete a mente che l’installazione non intaccherà i vostri dati personali, e che la batteria, prima di dare l’input, sarebbe meglio non avesse raggiunto una soglia inferiore al 50% di carica residua.