Certificato il Huawei Mate X, vicini all’uscita del pieghevole?

Messaggio positivo dalla Cina ma potrebbe non interessare tutti i fan del produttore, alcuni chiarimenti


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Il Huawei Mate continua ad essere circondato da un alone di mistero. Presentato a febbraio, il primo smartphone pieghevole del produttore ancora non ha una data di uscita ufficiale. Quest’ultima sarebbe dovuta essere pianificata nel corrente mese di giugno ma le ben note vicende del ban USA nei confronti dell’azienda asiatica hanno di certo messo il freno alla sua commercializzazione. Eppure, dopo settimane di silenzio, ecco che finalmente è possibile cogliere una buona notizia (almeno in parte).

Il Huawei Mate X ha appena ottenuto la certificazione 3C in Cina. Il passaggio mancava all’appello e di certo va considerato come propedeutico ad una commercializzazione del device. La notizia va senz’altro colta positivamente, per quanto i tempi effettivi del lancio poi non siano per nulla chiari.

C’è da aspettarsi dunque il lancio del Huawei Mate X ovunque nel mondo e anche in Italia? L’ente certificatore 3C è cinese e questa sua peculiarità va messa in risalto. Il fatto che lo stesso passaggio propedeutico all’uscita non sia avvenuto altrove, potrebbe dirla lunga su un eventuale lancio dello smartphone pieghevole al di là dei confini del paese del produttore. Insomma, il dispositivo potrebbe essere acquistabile solo in una ristretta area geografica e non ovunque.

Il destino del Huawei Mate X è costellato di un unico grande ostacolo, non riferito all’aspetto hardware del dispositivo. In effetti, il problema reale risiede nella sua esperienza software, se Android o meno. Il produttore ha assicurato che i suoi dispositivi già in commercio e quelli a magazzino riceveranno ancora il supporto dei servizi Google, compresi tutti gli aggiornamenti. Si può dire tuttavia lo stesso del pieghevole ancora non lanciato commercialmente in nessuna parte del mondo? A questo grosso dubbio magari l’azienda darà presto una risposta. La chiarezza è d’obbligo in questo momento, anche perché il rivale Samsung Galaxy Fold potrebbe arrivare sul mercato a luglio e dunque bisogna darsi da fare.