Giugno bollente sul fronte EMUI 9: i device Huawei che la riceveranno

State in campana, sta per arrivare EMUI 9: sarà decisivo il mese di giugno per i device Huawei, a partire dalla Cina

EMUI 9

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Sono davvero buone le notizie che arrivano sul conto di EMUI 9, e quindi per tutti quei dispositivi Huawei che viaggiano su versioni antecedenti, e che a breve potranno gustare le novità riservate per loro da questa release, di certo non avida di sorprese. Il produttore cinese, nonostante sia finita di recente nell’occhio del ciclone per via del ban USA, ha annunciato di aver superato gli 80 milioni di utenti di smartphone in tutto il mondo, mettendo nel mirino un altro obiettivo: salire fino a quota 100 milioni entro questo mese. Da questo momento, ancora più intensamente di quanto fatto in passato, l’OEM si impegnerà per coprire la maggior parte dei dispositivi rimanenti, dando il via per essi la distribuzione di EMUI 9.

Come riportato da ‘Huawei Central‘, tra le serie coinvolte ritroviamo i Huawei Mate 10, Mate 9, Mate RS, Mate 20 Lite, P20, P10 e Nova 3. Un bel parco smartphone insomma, che merita l’aggiornamento a questa nuova versione dell’interfaccia utente proprietaria. Sappiate che la ricezione dell’upgrade prevede tempi variabili, che possono variare a seconda del mercato e dell’operatore (immaginiamo che il processo avrà luogo dalla Cina). Un momento tutto da gustare questo per i proprietari degli smartphone di cui sopra, tutti in attesa di EMUI 9. Questo, chiaramente, cercando di capire come evolverà la situazione del sistema operativo made in Huawei, il famigerato Hongmeng OS, di cui proprio ieri vi avevamo raccontato potrebbe debuttare sulla serie dei Mate 30, prevista per il 30 settembre.

Siamo ancora nel campo delle ipotesi, quindi non è il caso di esaltarsi troppo, almeno per adesso. Speriamo di potervi dare altre notizie a giro stretto, sia per quanto riguarda il rilascio di EMUI 9 a bordo degli smartphone sopra citati (Mate 10, Mate 20 Lite, P20 e P10 su tutti, senza nulla togliere agli altri), che per quanto relativo all’OS proprietario, di cui ormai non si fa altro che parlare. Se, nel frattempo, aveste domande, sentitevi liberi di rivolgercele attraverso il box dei commenti sottostante.