25 anni dopo “Live Through This” (1994), una reunion delle Hole è possibile. Il secondo album della band di Courtney Love arrivò in un periodo storico travagliato: il 5 aprile 1994 morì Kurt Cobain, marito della Love e leader dei Nirvana, e “Live Through This” fu lanciato sul mercato il 14 aprile dello stesso anno. Ancora, sempre nel 1994 morì la bassista Kristen Pfaff – era il 16 giugno – per overdose di eroina, e fu sostituita da Melissa Auf Der Maur, che lasciò la band nel 1999.
Canzoni come Violet, Doll Parts e Miss World avevano fatto sì che “Live Through This” fosse considerato da Rolling Stone e Billboard come il miglior album del 1994. Sarebbe questa, dunque, una delle ragioni che porterebbero alla reunion delle Hole come annunciato da Courtney Love durante un’intervista al Guardian:
Ne stiamo parlando, non c’è niente di sbagliato nell’onorare il proprio passato. Ho appena scoperto che, se non lo fai, la gente riscriverà la storia e diventerai una persona inopportuna.
Un primo tentativo era stato fatto nel 2014, quando si incontrarono il chitarrista Eric Erlandson, Melissa Auf Der Maur e la batterista Patty Schemel per rimettere le mani sul progetto, ma fu proprio Courtney Love ad escludere tutte le possibilità. La stessa Love, infatti, aveva decretato lo scioglimento della band poco dopo la pubblicazione di “Celebrity Skin” (1998), l’album più pop della discografia.
L’ultima reunion delle Hole risale al 2012 durante un’esibizione live durante la quale furono suonate Miss World e una cover, Over The Edge dei Wipers. 25 anni dopo “Live Through This”, come sostiene anche Melissa, le età e la lontananza da quell’anno così tormentato hanno disteso gli animi e hanno riposto tante pietre sopra il vociare ossessivo che girava intorno alla morte di Kurt Cobain e alla scomparsa di Kristen Pfaff. Una reunion delle Hole è possibile, e festeggiare i primi 25 anni del miglior album del 1994 può avere finalmente un senso.