Non passano troppi giorni prima di riprendere a parlare della Xiaomi Mi Band 4, la prossima fitness band del marchio cinese, attesa nel breve periodo dagli appassionati. Il dispositivo dovrebbe adottare uno schermo a colori, pronto a farne le fortune insieme ad un’interfaccia grafica ancora più vicina ai gusti ed alle esigenza degli utilizzatori. Per sopperire ai maggiori consumi del nuovo pannello, che si presenterà di certo più energivoro rispetto a quelli delle precedenti generazioni (tutti monocromatici), l’azienda cinese avrebbe optato per una batteria da 135mAh, molto più capiente rispetto all’unità da 110mAh inclusa a bordo della Xiaomi Mi Band 3 (che pure riesce a garantire risultati di livello, superando in agevolezza una settimana di utilizzo a pieno regime con un solo ciclo di ricarica).
La Xiaomi Mi Band 4 prevedrà il supporto alla connettività Bluetooth 5.0, più stabile e meno esigente dal punto di vista energetico. Gli utenti dovrebbero essere in grado di ricaricare l’accessorio senza rimuoverlo dall’apposito braccialetto, cosa che finora non si era mai verificata con i dispositivi che l’hanno preceduto. La Xiaomi Mi Band 4 potrebbe presentarsi in due modelli, uno standard ed uno con connettività NFC. Il prezzo del primo esemplare si aggirerà intorno ai 200/300 Yuan (il range è compreso tra i 26 ed i 39 euro), mentre si dice che il secondo, quello dotato di tecnologia NFC, costerà sui 500 Yuan (pari all’incirca a 65 euro al cambio attuale).
Detto senza peli sulla lingua, il prezzo indicato per la versione NFC ci sembra un po’ spropositato, avendo da sempre mantenuto il produttore cinese per questi suoi indossabili costi al di sotto della media, allo scopo di farne il proprio cavallo di battaglia (scelta che ha spesso ripagato). Sapremo dirvi di certo di più nel giro di qualche giorno, essendo la presentazione della Xiaomi Mi Band 4 più vicina di quanto si possa immaginare (le indiscrezioni che la riguardano sono troppe perché la data sia distante dal tempo attuale).