Inutile negarlo, ci sono tanti utenti in attesa della Xiaomi Mi Band 4 NFC in Italia nonostante il lancio della Band 5. Il motivo risiede tutto nella tecnologia contactless per i pagamenti del fitness tracker concessa solo al mercato cinese. Durante l’estate il modello specifico era finalmente apparso in Russia. In queste ore invece apprendiamo che ben altri due paesi in Europa hanno beneficiato della distribuzione dell’esemplare. Per quanto l’Italia non sia stata ancora chiamata in causa, si tratta senz’altro di un passo in avanti concreto.
Dove si può comprare ora una Xiaomi Mi Band 5 NFC nel vecchio continente oltre al modello base che non possiede questa tecnologia? A parte in Russia, la transazione può essere effettuata anche in Ucraina e in Bielorussia come riportato in queste ore dalla fonte GizChina.com. Trattandosi di dispositivi abilitati ai pagamenti elettronici contactless sono stati portati avanti i necessari accordi con gli istituti bancari per rendere possibile proprio le transazioni nei negozi fisici, semplicemente accostando il polso al POS. Come già avvenuto appunto in Russia, il partner prescelto per gli acquisti è stato Mastercard.
Il nuovo passo in avanti appena compiuto, può essere letto nell’ottica della prossima distribuzione della Xiaomi Mi Band 5 NFC anche in Italia? Non c’è una pianificazione ufficiale che riguarda il particolare modello di fitness tracker ma è logico pensare che più mercati europei prevederanno la novità. tante più possibilità ci saranno per il raggiungimento dell’obiettivo anche dalle nostre parti. Proprio Mastercard, vista la diffusione capillare dei suoi metodi di pagamento, potrebbe rivelarsi partner ideale anche dalle nostre parti.
Non va affatto dimenticato che dopo la Xiaomi Mi Band 4 NFC, nell’estate appena trascorsa, è stata lanciata anche la Band 5 con il supporto alla tecnologia per i pagamenti contactless. Pure per l’ultima generazione di fitness tracker, il produttore ha scelto di relegare la funzione solo in Cina (almeno per il momento). Chissà se i passi compiuti per l’esemplare 2019 del braccialetto smart avranno effetti benefici anche sulla successiva generazione.