Avete da poco acquistato una nuova SIM Vodafone, e vi siete accorti di avere abilitati alcuni servizi a pagamento di cui vorreste disfarvi? Tra questi potrebbe esserci il piano base, ovvero la tariffa che scatta nel momento in cui esaurite o decidete di disattivare l’offerta principale (quella che prevede la fruizione di minuti, SMS e GB corrispondendo un canone mensile prefissato, e che tale dovrebbe rimanere, salvo rimodulazioni nel frattempo predisposte). Sono tanti i clienti che scelgono di passare a Vodafone 25, il piano base gratuito.
Sappiate che è possibile richiederne la transizione anche nei negozi fisici, dietro il pagamento di una cifra pari a 5 euro (che vi sarà scalata direttamente dal credito residuo). Vodafone 25 non ha un canone mensile, e sposa le seguenti tariffe: chiamate verso tutti a 0.25/minuto con scatto alla risposta di 0.20 cent, 0.29 cent/SMS inviato verso tutti, 1.30 euro/MMS inviato verso tutti. In alternativa ci sarebbero Vodafone 19 (dal costo di 1.96 euro/mese) e Senza Scatto New (con l’adozione di una tariffazione calcolata sui secondi effettivi di conversazione).
Nel caso in cui decidiate di disattivare l’offerta principale (ammesso e non concesso ne abbiate una attiva) oppure esauriate minuti, SMS e GB (cosa alquanto improbabile al giorno d’oggi, ma che non possiamo escludere possa succedere in casi estremi), saranno applicate le tariffe previste dal piano base attivato sulla vostra SIM Vodafone. Il cambio verso Vodafone 25 nei negozi fisici del gestore rosso è possibile, ma ha un costo di 5 euro una tantum (lo specifichiamo subito, visto che potrebbero essere svariati gli utenti a richiedere la procedura presso i punti autorizzati, magari non a conoscenza delle spese previste, e quindi esposti a costi che non sapevano di dover sostenere). Se avete domande da farci, utilizzate il box dei commenti sottostante (proveremo a rispondervi al più presto possibile).