Un bug permetteva ai clienti Iliad che ne fossero a conoscenza di procedere al rinnovo della propria offerta mensile senza sostenerne il pagamento delle spese relative, come riportato in queste ore sulle pagine di ‘Tariffando.it‘. La segnalazione è arrivata da un utente, che si è premurato di illustrare la procedura necessaria all’ottenimento del risultato di cui sopra. I colleghi, dopo aver verificato la veridicità del fatto, non hanno potuto fare altro che informare Iliad dell’accaduto, permettendo al gestore di correre ai dovuti ripari.
Non sappiamo quanti utenti siano riusciti a scovare il bug, evitando così di pagare il canone mensile della propria offerta: non essendosene l’operatore reso conto direttamente, probabile fossero in pochi quelli ad essere al corrente di questa possibilità (altrimenti i danni economici sarebbero stati così ingenti da far scattare in Iliad un campanellino d’allarme). Come vi dicevamo, il bug è stato corretto, pertanto non c’è più l’opportunità di effettuare quella procedura, da ritenersi un illecito bello e buono (si tratta di una sottrazione indebita di somme spettanti ad Iliad per la regolare fruizione di un servizio di cui i clienti non paganti hanno comunque usufruito).
Può darsi in passato ci siano stati bug simili nell’ambito di altri gestori telefonici, anche se, al momento, non ce ne ricordiamo (nulla che abbia fatto così tanto scalpore dal restare nell’immaginario collettivo). Iliad, da adesso in poi, presterà sicuramente maggiore attenzione a certe pratiche, mettendo il sistema a soqquadro per evitare situazioni del genere possano ripetersi in futuro (può essere capitato una volta, ma dubitiamo succederà ancora a giro stretto). Non saranno troppo entusiasti dell’epilogo i furbetti che finora hanno scroccato canoni ad Iliad, ma dovranno farsene una ragione (prima o poi la cosa sarebbe venuta a galla, non poteva essere altrimenti).