Quentin Tarantino ce l’ha fatta. Il suo attesissimo nuovo film con Leonardo DiCaprio, Brad Pitt e Margot Robbie, Once Upon a Time in Hollywood, è riuscito all’ultimo minuto ad aggiungersi alla selezione ufficiale di Cannes 2019, e parteciperà alla corsa per la Palma d’Oro della kermesse, che comincerà il prossimo 14 maggio.
Quando annunciò i film in concorso lo scorso 19 aprile, il delegato generale del festival Thierry Frémaux preannunciò che il programma era completo al 90% e che dunque ci sarebbe stato spazio per sorprese dell’ultima ora. Proprio su Once Upon a Time in Hollywood, di cui aveva visto anche qualche anticipazione, Frémaux aveva sottolineato come il regista stesse facendo di tutto per concludere il laborioso montaggio ed essere presente in concorso. Così da tornare sul luogo che gli aveva dato venticinque anni fa la consacrazione planetaria, grazie alla Palma d’oro vinta nel 1994 con Pulp Fiction, assegnatagli dalla giuria presieduta da Clint Eastwood.
E infatti, proprio per questo la data della proiezione dovrebbe essere quella altamente simbolica del 21 maggio, vale a dire la stessa di Pulp Fiction. Tarantino si aggiunge a una lineup molto agguerrita, che comprende alcuni dei più rispettati autori del cinema contemporaneo, da Terrence Malick ai fratelli Dardenne, da Ken Loach a Pedro Almodóvar e l’italiano Marco Bellocchio. Ovviamente vige il più stretto riserbo intorno ai contenuti del film che ruota intorno al personaggio principale di Rick Dalton (Leonardo DiCaprio), star d’una serie tv western, che prova a fare fortuna al cinema insieme all’inseparabile amico e sua controfigura Cliff Booth (Brad Pitt). Una storia che si svolge intorno 1969, al crepuscolo della golden age di Hollywood, nel mondo dorato di Beverly Hills. Dove vive anche la giovane Sharon Tate (Margot Robbie), attrice in ascesa e moglie del regista Roman Polanski, che verrà barbaramente uccisa il 9 agosto 1969 da Charles Manson e i suoi fanatici seguaci.
Nel comunicato stampa ufficiale che ha annunciato la notizia, Frémaux ha aggiunto che, da parte di Tarantino, “Questo film costituisce una lettera d’amore alla Hollywood della sua infanzia, un viaggio nella rock music del 1969, e un’ode al cinema nella sua interezza. In aggiunta ai ringraziamenti a Quentin e al suo team che ha lavorato giorno e notte al montaggio, il Festival vuole ringraziare la Sony Pictures che ha reso tutto questo possibile”.
Dopo l’anteprima di Cannes è prevista l’uscita nelle sale, il 26 luglio negli Stati, il 9 agosto nella maggior parte degli altri paesi, nel cinquantesimo anniversario dell’assassinio di Sharon Tate, e infine in Italia il 19 settembre.
